Vaccinazioni: inadeguato il centro di Modica; l’Asp tenta di chiudere quello di Scicli che funziona benissimo. Documento di PSI e I.V.
Riceviamo e ben volentieri pubblichiamo:
“I Socialisti di Scicli insieme ad Italia Viva intervengono sulla problematica più attuale,urgente e grave del momento per denunciare la inadeguata e verticistica organizzazione del centro vaccini di c.da beneventano di Modica!Il centro infatti non offre idonee garanzie e mortifica gli sforzi e l’impegno del personale medico ,sanitario e dei volontari tutti impegnati nel servizio.A loro il nostro ringraziamento ed incoraggiamento a resistere.Si ricorda che la prima sede del centro era in via Sacro Cuore. Non è necessario commentare l’inedeguatezza dell’allocazione. Allo stato la struttura di c.da Beneventano è costituita da un capannone industriale e da gazebi, da stand fieristici situati nella campagna di Modica lungo la statale 115.L’attuale struttura costringe l’utenza ,ovvero le fasce di popolazione più anziane e fragili, a sopportare notevoli e gravi disagi e rischi per tutelarsi dal virus.Non si comprende,pertanto,perchè venga ostinatamente rifiutata ,ancora una volta, l’ipotesi di utilizzare sia pure nell’emergenza, la struttura dell’ospedale Busacca di Scicli ed i supporti tutti offerti dalla comunità.Data la insostenibilità della situazione si chiede che vengano resi pubblici i motivi che hanno consigliato le soluzioni sin quì adottate e rifiutata l’ipotesi Scicli, coerente con il diritto alla sanità di prossimità.E’ noto,peraltro,l’alto numero di medici ed operatori Sciclitani che operano nel centro.In conclusione i Socialisti insieme ad Italia Viva chiedono che in via prioritaria ed urgente venga utilizzata in tutta la sua potenzialità la struttura del Busacca di Scicli per l’effettuazione dei vaccini anti covid19 evitando i notevoli e gravi disagi e rischi proprio alla popolazione più anziana,debole e fragile,che ha diritto alla vaccinazione con criteri di priorità.Ancora una volta si omette di rendere un servizio efficiente pur di non utilizzare i contributi offerti da Scicli e dalla sua comunità.Vogliamo che nessuno resti indietro,nè Scicli,nè gli Sciclitani e principalmente i più deboli e fragili.Le forze politiche e sociali realmente interessate alla qualità della nostra vita e società diano il loro contributo alla lotta di contrasto alla pandemia abbandonando i piccoli interessi di bottega ed le oscure strategie,Avanti tutti. Insieme ce la faremo”
PSI SCICL- IItalia Viva
(la foto riprende la folla all’hub di Modica)