Una tesi sul riutilizzo della Fornace Penna del Pisciotto. Presentata in un Forum ad Assuan in Egitto.
MARIA LUISA LONGO, laureata in Ingegneria Civile al Politecnico di Torino e prossima alla Laurea Magistrale, ha presentato l’interessante tesi triennale sul riutilizzo sostenibile della “FORNACE PENNA”di Scicli, ex fabbrica di mattoni, abbandonata al suo destino da tempo immemorabile, presso “THE SECOND INTERNATIONAL CONFERENCE ON CONSERVATION OF ARCHITECTURAL HERITAGE( CAH-2), svoltasi recentemente ad Assuan (Egitto). La tesi, scelta da un comitato scientifico universitario di fama mondiale, è stata tradotta in inglese e pubblicata dalla casa editrice “”SPRINGER” , nella prestigiosa rivista “ADVANCES IN SCIENCE, TECHNOLOGY & INNOVATION IEREK INTERDISCIPLINARY SERIES FOR SUSTAINABLE DEVELOPMENT”, che riprende i migliori studi sulla ricerca emergente e ridefinisce e disciplina i confini della scienza, della tecnologia e dell’innovazione (STI) al fine di sviluppare concetti integrati per lo sviluppo sostenibile. La seconda conferenza internazionale sulla conservazione del patrimonio architettonico in Egitto ha visto la partecipazione di pianificatori, ambientalisti, archeologi, architetti, ingegneri, responsabili politici e parti interessati alla conservazione del patrimonio architettonico, provenienti da diversi background e culture per discutere di ricerche sulla conservazione dei paesaggi archeologici, architettonici e urbani e di ricerche multidisciplinari su complessi siti del patrimonio culturale. Alla conferenza hanno partecipato autori provenienti da ogni parte del mondo.