Ultimo ciak a Scicli per il film “Cyrano”. San Matteo può diventare luogo del mito cinematografico.
E’ terminata l’avventura siciliana del regista inglese Joe Wright, che ha scelto Scicli e la rocca che sovrasta la città per la parte finale del film della Metro-Goldwyn-Mayer, prodotto da Guy Heeley, con attori di fama mondiale quali Peter Dinklage, star di “Game of Thrones”, nel ruolo di Cyrano, Haley Bennett, nel ruolo di Rossana, e Ben Mendelsohn, per la produzione esecutiva italiana di Guido Cerasuolo e la direzione della fotografia di Seamus McGarvey.
La grande scenografia con un inedito loggiato lungo la facciata della chiesa di San Matteo, e la scenografia interna, con un cantiere seicentesco costruito dentro l’antica chiesa matrice, sono stati oggetto di curiosità morbosa da parte di molti. Del resto, scenografa di Cyrano è Sarah Greenwood, che insieme a Katy Spencer (set decorator), è stata sei volta candidata all’Oscar, fra l’altro con gli “Sherlock Holmes” del 2009 e del 2011.
Scicli set cinematografico all’aperto, luogo del mito e del sogno. La giunta Giannone pensa alla creazione di percorsi che permettano ai cineturisti che vorranno visitare i luoghi di Cyrano, di riviverne la storia. Il lancio del film è atteso nel 2021, e subito dopo l’uscita nelle sale l’amministrazione comunale ne riproporrà i percorsi, annuncia l’assessore alla cultura Caterina Riccotti (naturalmente bisogna mettere mano alle mura di cinta e alla stradina che porta a San Matteo, ndr).
Girato fra Noto, Ortigia e, nella parte finale e più lirica, a Scicli, il film di Joe Wright (che con “Orgoglio e Pregiudizio” fu baciato da quattro candidature all’Oscar) ha una location onirica e stupefacente sull’Etna, a tremila metri di altezza. Non a caso nell’ultimo ciak, sul colle di San Matteo, la troupe cinematografica ha scritto: “Goodbye Beautiful Sicily. What a wonderful Odyssey”!. Che meravigliosa odissea.