Situazione rifiuti non più tollerabile. Ecco la ricetta di F.I. Giovani di Scicli
Da F.I. Giovani riceviamo e pubblichiamo:
Fi Giovani ritiene assolutamente prioritaria la risoluzione del “caos rifiuti” a Scicli. Perché usiamo il termine “caos”? Semplicemente, riteniamo assolutamente non funzionale l’attuale politica sui rifiuti messa in campo dall’Amministrazione. In vari punti del territorio comunale, in gran parte extra urbano, si possono ammirare, magari coprendosi naso e bocca per l’acre odore, meravigliose testimonianze di rifiuti gettati, purtroppo, da alcuni cittadini con basso spirito ecologico. Ebbene, il ritiro degli stessi, così come dei rifiuti ingombranti dalle abitazioni, non appare, per usare un eufemismo, così celere. Come già detto in precedenza, esistono fenomeni di inciviltà, ma è compito dell’Ente Locale intervenire tempestivamente per evitare che situazioni di degrado ambientale degenerino in fonti di pericolo per la salute pubblica, senza dimenticare il pessimo biglietto da visita per i turisti. Consci delle ristrettezze finanziarie e logistiche dell’Ente, senza alcuna vena polemica e con spirito costruttivo, ci “permettiamo” di lanciare delle proposte alla Cittadinanza ed alla Giunta:
– Potenziamento videosorveglianza nelle aree storicamente interessate dallo stoccaggio abusivo di rifiuti;
– Procedere con le sanzioni contro i cittadini incivili. Le sanzioni vanno effettivamente irrogate;
– Massiccia campagna di sensibilizzazione sulla differenziata, come? Incontri pubblici con fornitura di depliant che spieghino in maniera chiara gli obblighi del cittadino e dell’Ente Locale;
– Estensione differenziata anche a Cava d`Aliga e Sampieri, i residenti di queste borgate non sono cittadini si serie b;
– Distribuzione, tramite luoghi ed orari ben definiti, per quartiere dei sacchi per la differenziata. Per soggetti con invalidità si consiglia la fornitura dei suddetti sacchi direttamente nelle abitazioni;
– Alternativamente alla raccolta differenziata porta a porta, procedere con l’installazione delle isole ecologiche, magari una per borgata, due per Jungi e due per il centro storico. Ovviamente, va inserito un sistema premiale, come avviene in altri Comuni della Provincia che conferiscono una scheda che il cittadino ricarica ogni volta che porta una quantità di rifiuti. La premialità consisterebbe nella fornitura di “servizi di sollievo”, come dei buoni pasto o, più correttamente, una riduzione della TARI;
– Attivazione dell’Osservatorio Rifiuti Zero, già approvato l’anno scorso dal Consiglio, affinchè, periodicamente, si proceda con un autonomo controllo sul corretto svolgimento da parte dei cittadini e dell’Ente Locale della differenziata, quindi una più generale valutazione sulla gestione del comparto rifiuti nel territorio comunale.
Noi riteniamo che solo con umiltà, programmazione e collaborazione (reciproca) con i cittadini sarà possibile, non a parole ma con i fatti, garantire livelli elevati di decoro e pulizia, con relativi effetti positivi a cascata sul territorio in termini di vivibilità, immagine e tutela ambientale. La nostra speranza è che, chi di competenza, raccolga o almeno valuti queste proposte.”
Coordinamento Forza Italia Giovani Scicli