Sequestrato il veliero di Melnichenko, oligarca amico di Putin. A Sampieri lo yacht era quasi di casa.
Sequestrato a Trieste il veliero più grande del mondo, dell’oligarca russo Andrej Igorevich Melnichenko. Il proprietario è compreso nella Dark List dell’Europa in relazione alla guerra che Putin ha sferrato contro l’Ucraina. Così venerdì scorso, di sera, la Finanza che opera nella città capoluogo del Friuli Venezia Giulia ha messo i sigilli allo Yacht per eccellenza. Ha un valore di 530 milioni di euro. Il veliero russo più volte ha fatto scalo nel nostro mare di Sampieri; l’ultima volta che ha fatto sosta a Sampieri (i viaggiatori e lo stesso Melnichenko scesero più volte a spiaggia, quasi a ridosso della Fornace del Pisciotto) è stato il 9 ottobre del 2020. Allora il veliero soggiornò per oltre una settimana. Qualcuno addirittura aveva sparso la voce che l’oligarca russo avesse intenzione di comprare la Fornace Penna. La notizia, però, risultò infondata. Adesso il sequestro, di cui parla tutta la stampa italiana (stamane Repubblica vi dedica un pezzo nelle pagine che si occupano dell’invasione russa in Ucraina, con foto e dettagli).
(Nella foto il veliero passa davanti al Pisciotto)