Sciclilegge poesia al tempo del coronavirus. Brevi proposte di…viaggi dentro casa.
Visto il successo del primo “Sciclilegge” (almeno tra gli amici lettori del GdS) proponiamo una breve selezione di poeti e libri di poesia, cercando negli scaffali delle nostrea librerie. Cerchiamo, in questo modo, di alleviare l’isolamento e farci compagnia:
-Jacques Prèvert “Storie ed altre storie”, nell’edizione economica Feltrinelli. Il gioco di parole dell’autore francese, tra surrealismo e realismo. Persiane aperte…a pagina 191: “Persiane aperte/ con le braccia stracolme di lillà/e bruna e bionda e rossa/ una canzone scalza attraversa la casa/come ha già per altro/attraversato le stagioni…”
-Nazim Hikmet “Poesie d’amore”, ed. Oscar Mondadori. Poeta d’amore e contemporaneamente poeta di battaglie. “Addormentarsi adesso/svegliarsi tra cento anni, amor mio…”; dolcezza orientale e asprezza occidentale: “Giorno d’inverso, senza macchia, trasparente/come vetro. Addentare la polpa candida e sana/ d’un frutto. Amarti, mia rosa, somiglia/all’aspirare l’aria in un bosco di pini…”
-Juan Ramon Jimenez “Sonetti e altre poesie d’amore”, Newton Compton Italiana (1973). Premio Nobel 1956, nel libro una felicissima introduzione di Carlo Bo. Da Sogno:”Nell’alba casta, qua, tra le tue braccia/ accolto dal tuo petto trasparente/ che nobili mi sembran le prigioni!/ Come gradisce il mio cuore, oramai/ a pezzi, il dolore, a un bacio ardente/ con cui tu sorridendo, lo disponi! (pag. 95).
-Percy Bysshe Shelley “Poemetti e liriche” U.T.Editrice Torinese (edizione a cura di Augusta Grosso Guidetti). “O vento, se l’Inverno giunge, può stare lontana assai la Primavera?” così nell’Ode al vento dell’ovest a pag. 27.; e il suo canto all’allodola “Più in alto, ognor più in alto, dalla terra tu balzi, come un’ignea nube; il ceruleo abisso fendi coll’ali,e pur cantando voli, e ognor volando canti”.
– E ancora, se volete leggere e rasserenarvi: “Poesie (1923-1976)” di Jorge Luis Borges; “La paglia bruciata” di Ignazio Buttitta ; “Libro de Poemas” di Garcìa Lorca; le “Poesie d’amore” di Hermann Hesse; oppure l’antologia “Poesie” di Giuseppe Ungaretti (Mondadori, 1988).
Buona lettura e…buon viaggio tra le stanze di casa!
Franco Causarano