Scicli riceve un finanziamento di 374 mila euro per un nuovo centro per minori
L’amministrazione Giannone ha ricevuto un finanziamento di 374 mila euro dal Ministero dell’Interno per la creazione di un nuovo centro per bambini e ragazzi stranieri non accompagnati. L’assessorato ai servizi sociali del Comune ha coprogettato il Centro con la cooperativa sociale Filotea di Comiso.
I bambini e i ragazzi stranieri soli accolti nella rete Siproimi (Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati) nel corso del 2019 sono complessivamente 4.752. Un dato che conferma il costante aumento rispetto agli anni precedenti: +22,6% rispetto al 2018 e +52% sul 2017. È quanto emerge dal Rapporto annuale Siproimi 2019, disponibile online sul sito della Fondazione Cittalia.
Il Siproimi è il sistema afferente alla rete degli enti locali che si occupa dell’accoglienza e dell’integrazione dei richiedenti asilo e rifugiati, nonché dei minorenni non accompagnati. «Al Sistema – spiega l’assessore Caterina Riccotti- aderiscono gli Enti locali (in prevalenza Comuni) che con le risorse del Fondo nazionale per le politiche e i servizi di asilo (FNPSA) realizzano progetti di accoglienza integrata nell’ambito del welfare locale. Tali progetti sono realizzati in cooperazione con gli enti attuatori, in prevalenza realtà del privato sociale, e attraverso il dialogo e la collaborazione con gli altri interlocutori istituzionali. L’accoglienza integrata è l’asse portante del Siproimi, che si pone come ponte verso l’inclusione e come punto di riferimento delle reti territoriali andando ad agevolare il processo d’inserimento nel tessuto sociale locale delle persone accolte». Il Siproimi è oggi rinominato Sai (Sistema di accoglienza e integrazione).