Riuso delle acque reflue dal mega depuratore di Piano Conti.
Nascerà in contrada Piano Conte, a valle di Scicli, un impianto di trattamento terziario delle acque reflue (eliminazione di fosforo, pesticidi, metalli, detergenti, ecc.), che prevede il loro utilizzo per l’irrigazione dei campi e l’uso dei fanghi residui come fertilizzante.
Giovedì 28 luglio si è tenuta a Scicli una riunione dei partner del progetto Tresor, che nell’ambito delle azioni per un’agricoltura sostenibile e il risparmio delle risorse idriche intende promuovere e mettere a punto sistemi di fitodepurazione per il riuso di acque reflue per l’irrigazione di diverse tipologie di prodotti agricoli in un campo sperimentale da realizzare presso l’area dell’impianto di depurazione di contrada Piano Conte. Il progetto Tresor è finanziato dal programma europeo di cooperazione transfrontaliera Italia-Tunisia 2014-2020 e vede impegnata una partnership che coinvolge sia partner istituzionali che scientifici.
La riunione ha visto la presenza di illustri rappresentanti di Enti di ricerca provenienti dalla Tunisia, rappresentanti del Dipartimento di Agricoltura Alimentazione e Ambiente (Di3A) dell’Università di Catania, nelle persone del prof. Luigi Cirelli, coordinatore di progetto per il Dipartimento, e dalla dott.ssa Feliciana Licciardello, e il prof. Michele Agnello in rappresentanza dell’Istituto Tecnico Agrario Giovanni Sgarlata di Scicli.
Il progetto prevede anche la realizzazione di seminari di formazione rivolti a tecnici, studenti e periti con il coordinamento del Dipartimento di Agricoltura Alimentazione e Ambiente, l’Assessorato Regionale Agricoltura e la preziosa collaborazione dell’Istituto Tecnico Agrario di Scicli.
I partner sono stati accolti dal Sindaco Mario Marino e dagli assessori Cettina Portelli e Ignazio Mariano Pagano, per una visita istituzionale. Quindi si è svolta una riunione tecnica per fare il punto sulle attività del progetto. Successivamente, il gruppo ha visitato l’impianto di depurazione di contrada Piano Conte.