Ridurre i costi e promuovere il turismo nel Sud-est di Sicilia: le soluzioni di Start Scicli
Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
“Dopo un lungo periodo di incertezza dovuto alla pandemia, finalmente siamo tornati alla normalità. La voglia di viaggiare, che per anni è cresciuta in modo latente, ha reso le mete estere ancora più ambite di prima. Ma cosa succede alle destinazioni turistiche italiane? In particolare, dalle nostre parti, nel Sud-est di Sicilia, un’area affascinante ma difficile da raggiungere.
Un problema nazionale influisce sulle scelte dei viaggiatori: il caro voli e il caro noleggio auto. Se si desidera raggiungere la Sicilia in aereo tra fine luglio e i primi di settembre, i costi sono proibitivi. Il noleggio di un’auto è diventato un lusso per pochi. Nei principali aeroporti, già dalla tarda primavera, chi voleva prenotare per luglio e agosto, si trovava tariffe esagerate, tanto che è diventato più conveniente affittare nei piccoli operatori locali che nelle multinazionali.
Dal post-Covid, le abitudini dei viaggiatori sono cambiate radicalmente. Il last minute, che un tempo era considerato un’eccezione, è diventato una regola. È importante che le autorità turistiche e i gestori delle strutture ricettive comprendano queste difficoltà e cerchino di offrire soluzioni. Luglio e Agosto non possono essere gli unici mesi su cui basare un anno di operatività.
Cosa fare?
Intanto bisognerebbe fare sistema con i sindaci dei comuni limitrofi. Stilare un patto condiviso che abbia come finalità delle azioni capaci di produrre benessere per l’intera area del Sud-est di Sicilia.
Promuovere il turismo fuori dalla stagione alta: per ridurre i costi dei voli e del noleggio auto, potrebbe essere utile incentivare i viaggiatori a visitare la regione al di fuori del periodo di punta.
Promuovere eventi, attrazioni e pacchetti turistici speciali durante la bassa stagione potrebbe attirare più visitatori e ridurre i costi complessivi dei viaggi.
Collaborare con compagnie aeree e società di noleggio auto: le autorità turistiche e gli operatori locali potrebbero cercare di stabilire partnership e accordi speciali con compagnie aeree e società di noleggio auto. Questo potrebbe consentire di ottenere tariffe agevolate o sconti per i visitatori che scelgono di viaggiare nel Sud-est di Sicilia.
Creare pacchetti turistici che includono voli, noleggio auto e alloggio potrebbe rendere i viaggi nel Sud-est di Sicilia più convenienti e accessibili. Le strutture ricettive e le agenzie turistiche potrebbero collaborare per offrire soluzioni integrate che riducano i costi complessivi per i visitatori.
E poi migliorare l’accessibilità: concentrarsi sul miglioramento delle infrastrutture di trasporto esistenti potrebbe contribuire a ridurre i costi complessivi dei viaggi. Ad esempio, investire nella modernizzazione degli aeroporti o nella creazione di collegamenti di trasporto più efficienti potrebbe rendere la regione più accessibile e attrattiva per i viaggiatori.
È importante sottolineare che queste soluzioni richiedono una collaborazione tra le autorità turistiche, le compagnie aeree, le società di noleggio auto e gli operatori locali.
L’obiettivo comune dovrebbe essere quello di rendere il Sud-est di Sicilia un’opzione più accessibile e conveniente per i viaggiatori, pur mantenendo l’alta qualità delle esperienze turistiche offerte.
Le autorità turistiche locali, l’assessorato regionale del turismo o gli uffici del turismo delle città e dei comuni interessati, hanno un ruolo chiave nell’indirizzare e coordinare gli sforzi per affrontare queste questioni. Possono promuovere la regione, attirare investimenti, sviluppare piani di marketing mirati e collaborare con altri attori per migliorare l’accessibilità e l’attrattiva turistica.
Gli operatori turistici e le strutture ricettive potrebbero collaborare con le autorità turistiche locali per promuovere offerte speciali e attrarre visitatori durante la bassa stagione.
Le compagnie aeree e le società di noleggio auto hanno un interesse diretto nel migliorare l’accessibilità e la convenienza dei loro servizi per il Sud-est di Sicilia. Possono essere coinvolte in accordi speciali e partnership con le autorità turistiche e gli operatori locali per offrire tariffe agevolate o sconti per i visitatori che scelgono di viaggiare in questa regione.
Gli enti governativi, a livello comunale e regionale, possono fornire incentivi e supporto finanziario per lo sviluppo del turismo nel Sud-est di Sicilia. Possono promuovere politiche che agevolano gli investimenti nel settore turistico, migliorare le infrastrutture di trasporto, facilitare la collaborazione tra le parti interessate e garantire un ambiente favorevole per l’industria turistica.
Le associazioni di albergatori, le associazioni di agenzie di viaggio e le camere di commercio locali, potrebbero giocare un ruolo attivo nella promozione di iniziative volte a ridurre i costi dei viaggi nel Sud-est di Sicilia. Potrebbero rappresentare gli interessi dei loro membri, fornire informazioni e supporto, e facilitare la collaborazione tra gli attori del settore.
La collaborazione tra questi attori è fondamentale per affrontare con successo le sfide e implementare soluzioni efficaci. È necessario un approccio integrato e coordinato per migliorare l’accessibilità, ridurre i costi e promuovere il turismo.“
A cura di Start Scicli