Protocollo d’intesa tra Scicli e Malta. Firmato fra Confcommercio Sicilia e Mediterranean Foundation Malta.
Tanti fili rossi legano Scicli a Malta.
Dalla presenza del pittore seicentesco Mattia Preti sia a Scicli e a Malta, fino alla presenza di tre crocifissi gemelli, uno custodito a Scicli e due a Malta, tutti dello stesso autore: frate Innocenzo da Petralia Sottana.
Innocenzo realizzò tra il 1640 e il 1645 sia il crocifisso della chiesa di Gesù di Scicli (custodito oggi in Santa Maria La Nova) che le sue due opere che si trovano a Malta. Uno conservata presso la chiesa tal-Ġiżwiti, del Gesù, di La Valletta, l’altro nella cattedrale di Medina. Mentre per Scicli si tratta di una attribuzione molto attendibile, nei due crocifissi maltesi sono stati rinvenuti persino i contratti di committenza. Il Mattia Preti, che a Scicli realizza la pala d’altare con la Deposizione di Cristo custodita nella chiesa di San Bartolomeo, è presente in numerose chiese di Malta con i suoi dipinti.
Scoperte che hanno destato grandi emozioni per la delegazione maltese che è stata ospitata dall’amministrazione comunale di Scicli, in occasione della firma del protocollo d’intesa fra Confcommercio Sicilia e la Mediterranean Tourism Foundation Malta.
I legami e le comuni radici culturali fra Scicli e Malta sono affiorati durante la visita della città, culminata, lunedì 12 dicembre, con la firma a palazzo Spadaro dell’importante documento in cui si creano i presupposti di scambi economici, turistici e commerciali in cui Scicli ha un ruolo propulsore e centrale.
Il sindaco Mario Mario Marino ha accolto la sindaca della città maltese di Naxxar, Anne Marie Muscat Fenech Adami, venuta a Scicli insieme al segretario generale del Comune Paul Gatt per attivare nuovi canali istituzionali di collaborazione, nella univoca visione dello scambio di opportunità nel settore del turismo ed economico in genere.
A Scicli sono venuti Andrew Agius Muscat, segretario generale di MTF, e i suoi più stretti collaboratori, la signora Munia Odeh Salem Salah, e Tonio Cini. A favorire il contatto è stato Salvatore Piccione, delegato della Mediterranean Tourism Foundation Malta per la Sicilia. Piccione è sciclitano, è emigrato a Malta venti anni fa dove ha aperto un’attività imprenditoriale, ed è legatissimo alla sua città d’origine. Grazie ai suoi buoni uffici ha creato il primo incontro istituzionale fra Mtf e il sindaco Marino, lo scorso 28 ottobre, a La Valletta.
Da quel primo contatto, la successiva intesa per una collaborazione organica e duratura, in cui un ruolo determinante ha avuto Confcommercio Sicilia, presieduta da Gianluca Manenti, e Confcommercio Scicli, con a capo Daniele Russino. Va dato merito a Roberta Buscema del grande lavoro svolto dietro le quinte per Confcommercio nella riuscita della quattro giorni. Il Comune di Scicli ha interesse a promuovere progetti transfrontalieri intercettando risorse comunitarie in bandi in cui è richiesta l’intesa fra enti e istituzioni di nazioni diverse e vicine: è il caso della Sicilia e di Malta. E un ponte è stato lanciato anche in direzione della Malta Film Commission, che ospita ogni anno produzioni cinematografiche di livello internazionale. La sindaca Fenech Adami ha coinvolto la compagnia di navigazione maltese Virtu Ferries nel progetto di implementazione di nuove politiche di crescita degli scambi fra Scicli e Malta mostrando grande entusiasmo per questa nuova amicizia. “A Scicli ci siamo sentiti a casa, abbiamo trovato una famiglia che ci ha accolto con affetto”, ha dichiarato al termine della quattro giorni Andrew Agius Muscat, segretario generale della Mediterranean Tourism Foundation Malta.