PD: L’Amministrazione tira a campare!
La giunta comunale perde un altro pezzo. A poco più di un anno dal suo ingresso in giunta, Articolo 1 chiude l’esperienza amministrativa e l’assessore Emilia Arrabito rassegna le sue dimissioni, con motivazioni strettamente politiche. Articolo 1 ha detto chiaramente quello che in città è ampiamente visibile a tutti: l'azione amministrativa tira a campare, è praticamente paralizzata. L'approvazione del bilancio il 31/12 è stato, in ordine di tempo, solo l'ultimo episodio di questa crisi latente e continua, che ha avuto come coda anche la sostituzione del pur valido assessore Ignazio Fiorilla. È cambiato radicalmente il profilo politico con cui Giannone aveva ricevuto il consenso nel 2016: partito come progetto politico civico, ha imbarcato con sé la la candidata a sindaco della coalizione avversaria Rita Trovato, e il consigliere Claudio Caruso, ha perso l’appoggio di importanti componenti progressiste, per diventare una amministrazione autoreferenziale estranea al il centro sinistra. Dalla elezione nel 2016 del sindaco Giannone si sono succeduti, nell’ordine: la fuoriuscita di Scicli Bene Comune; l'abbandono con atto politico di Cittadini per Scicli, con le dimissioni dell’assessore Giorgio Vindigni; due tentativi di composizione di un accordo unitario di centrosinistra; il rientro di Scicli Bene Comune, e l’ingresso di Articolo 1; il tentativo, fallito, di far rientrare in giunta Cittadini per Scicli; la fuoriuscita di Articolo 1 con le dimissioni dell’assessore Emilia Arrabito. Ci sono questioni decisive da affrontarsi, dall’edilizia e tutela del territorio, al piano di sostegno alle attività commerciali, dalla tassazione che vede Scicli con l’aliquota IMU più alta in provincia, al bilancio cui sono appostate somme (come il nuovo accertamento a carico della piattaforma Vega) del tutto aleatorie. Il sindaco chiarisca se è in condizione di uscire dalla paralisi politica, e come intende proseguire l’azione amministrativa. Non basteranno, stavolta, i toni stizziti ed irritati al dibattito pubblico. Bisogna partire proprio dal chiarire le ragioni di questa difficoltà e bisogna farlo in pubblico, nel luogo istituzionale deputato a questo confronto: il Consiglio comunale! E’ tempo di dare rilancio della città, e l’azione del Partito Democratico è volta a costruire l’alternativa politica, con una base ampia ed inclusiva. Partito Democratico di Scicli