“Nel segno del patto antico, il cane con l’uomo”. 10 artisti e 10 opere, in un’iniziativa culturale e solidale in favore delle associazioni animaliste. Dal 22 aprile a Scicli mostra e convegno a Palazzo Spadaro.
A Scicli il 22 aprile 2023 prenderà avvio presso Palazzo Spadaro l’importante kermesse artistica e civile “Nel segno del patto antico, il cane con l’uomo”. Il progetto è stato ideato e curato da Elisa Mandarà, critico d’arte e presidente provinciale Unicef Ragusa, che ha coinvolto le associazioni animaliste di Scicli Argo Tierschutz Sizilien e Gli Amici di Italo, rispettivamente rappresentate dalla presidente Claudia Marotta e dalle delegate Resi Iurato e Franca Rita Russotto. Si tratta di una kermesse patrocinata dal Comune di Scicli, da Unicef Italia, dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa, realizzata con un contributo della Presidenza dell’Assemblea della Regione Siciliana e sostenuta anche da privati, una kermesse che coinvolge il pregio di alcune delle personalità artistiche più significative iblee contemporanee, maestri il cui cursus espositivo e la cui peculiarità di cifra rendono onore alla Provincia di Ragusa. L’iniziativa è incentrata sul tema della tutela dei diritti degli animali. Consiste in una mostra e in un convegno. “L’idea – spiega la curatrice Elisa Mandarà – di rilevante urgenza civile, trae avvio dalla conoscenza diretta dell’attività gratuita che le suddette associazioni, la Argo Tierschutz Sizilien e Gli Amici di Italo, svolgono quotidianamente a supporto e molte volte in vece delle istituzioni. Le due associazioni, contando su di un numero esiguo di volontari, affrontano quotidianamente con forza, ideale e concreta, e trasparenza il problema endemico del randagismo, salvando da morte e precarietà un numero elevatissimo di cani, cuccioli, adulti, affetti da patologie, sani. Le attività di tutela sono rivolte anche a gatti, sia pure in misura minore, proporzionata alle emergenze che si rilevano.Nella promozione delle adozioni Gli Amici di Italo è sostanzialmente supportata nel territorio svizzero da un gruppo di volontarie, raccolte nell’organizzazione no-profit di servizio di adozione di animali domestici Gadi. Il lavoro delle associazioni si regge sulle energie volontarie gratuite dei suoi membri, un numero esiguo di persone, quasi tutte donne, supportate dai modesti proventi provenienti da donazioni libere, mosse dalla credibilità che le associazioni hanno guadagnato nel tempo. La maggior parte delle adozioni, tutte eccellenti e seguite poi nel tempo, avvengono in Germania ed in Svizzera, con un rispetto verificato e verificabile del benessere di ogni cane”. Sarà quindi il linguaggio suggestivo dell’arte a sostenere la kermesse, grazie alla generosa adesione di dieci artisti iblei, quattro dei quali, i Maestri Carmelo Candiano, Giuseppe Colombo, Franco Polizzi, Giuseppe Puglisi, facenti parte del Gruppo di Scicli, il celebre cenacolo siciliano che già in passato aveva prestato il suo impegno alla causa del randagismo, e gli altrettanto rinomati Maestri Arturo Barbante, Salvo Barone, Giovanni Blanco, Salvo Catania Zingali, Giovanni La Cognata, Giovanni Robustelli. La mostra consiste in una distillata collettiva esclusiva, che sarà ufficialmente presentata al vernissage di giorno 22 aprile, che raccoglie attori pregiati del panorama ibleo artistico, artisti che rappresentano la nostra creatività più celebre. Ai maestri la curatrice ha chiesto un dialogo originale col tema del patto solidale, millenario tra uomo e cane. Il convegno prevede un focus speciale sul randagismo; si svolgerà nella sala maggiore di Palazzo Spadaro, sito suggestivo settecentesco, che ospiterà anche la mostra prospettata, nelle sale antistanti alla maggiore, per gentile ospitalità del Comune di Scicli. “Intende gettare un ponte – continua Elisa Mandarà – tra le istituzioni e le associazioni animaliste”, prevedendo illustri figure istituzionali quali Pietro Schembri, in rappresentanza della Regione Siciliana, Gaetano Gintoli e Federico Ottaviano, per l’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa, e autorevoli voci del volontariato animalista nazionale, quali Alessandra Ferrari, per Lav Italia, Ornella Speciale, Coordinatrice per la Regione Sicilia del Nucleo di Guardie Eco-Zoofile OIPA Italia OdV, Lilia Casali, Presidente di Animal Liberation, assieme naturalmente alle cinque componenti del Comitato Promotore dell’iniziativa, Elisa Mandarà, Resi Iurato, Claudia Marotta, Franca Rita Russotto, Rita Trovato, consulente legale, a titolo di liberalità, degli Amici di Italo. Il progetto comprende altresì la realizzazione di un catalogo, autrice Elisa Mandarà, e di una serie numerata limitata di pregevoli litografie, realizzate da Gianni Mania, dieci per ciascuna delle opere in mostra, per un totale di cento litografie, che verranno rese disponibili all’acquisizione, da parte del pubblico, a fronte di una donazione. Tutti i proventi verranno devoluti alle associazioni, per spese che le stesse avranno cura di pubblicare. L’iniziativa si rivolge alle istituzioni ed al pubblico. Tra i destinatari ideali sono stati indicati gli studenti delle scuole provinciali, che saranno opportunamente coinvolti. L’inaugurazione ed il convegno si svolgeranno il 22 aprile 2023, dalle ore 16,30, in significativa simbolica coincidenza con la Giornata Mondiale della Terra. L’esposizione si terrà dal 22 aprile al 22 maggio 2023; sarà visitabile tutti giorni dalle 10 alle 12,30 e dalle 16,00 alle 19,30.