Nasce anche a Scicli l’Agente di Comunità.
Un nuovo lavoro, l’Agente di Comunità.
Il Comune di Ragusa e di Scicli lavorano insieme per la nascita di questa nuova figura professionale, che avrà il compito di monitorare il fabbisogno sociale individuando nuovi campi d’azione dei servizi sociali.
Nei giorni scorsi, al Comune di Ragusa, conferenza stampa organizzata dall’assessore allo sviluppo di comunità Giovanni Iacono, alla presenza del sindaco Peppe Cassì e del vicesindaco di Scicli Caterina Riccotti.
L’iniziativa attinge i fondi dal privato sociale, grazie alle risorse FonCoop.
Il progetto è sostenuto da Speha Fresia società cooperativa, dalla fondazione San Giovanni Battista di Ragusa, da Confcooperative e da diverse cooperative sociali.
Presenti il sindaco Cassì, il vicesindaco di Scicli, Riccotti, l’assessore ragusano Giovanni Iacono, il presidente della fondazione San Giovanni Battista Renato Meli, il presidente della Confcooperative Gianni Gulino, Emanuele Lo Presti Elisa Gulino, il coordinatore della cooperativa Speha Fresia e Liana Galesi, della cooperativa sociale di tipo B Agire.
Si tratta di un corso di formazione che ha l’obiettivo di creare operatori in grado di progettare interventi nell’ambito dei servizi di welfare generativo di comunità. Il progetto durerà 18 mesi e formerà una nuova figura professionale, l’Agente di comunità. Il Comune di Ragusa ha messo a disposizione del progetto i locali di via Colajanni.
“Agire sulla base di una costruzione condivisa di una agenda sociale è oggi di importanza strategica -spiega il vicesindaco Caterina Riccotti-. Il terzo settore è destinato sempre più a diventare imprenditore di policy in un’epoca in cui il welfare segna il passo a causa dei complessi mutamenti socio-demografici della nazione. Ecco perché il protagonismo dei corpi intermedi deve rafforzarsi. Il progetto, un patto stabile per la progettazione condivisa, vuole andare in questa direzione”.