Muore l’architetto Paolo Portoghesi. Progettò l’ultimo Piano regolatore di Scicli. Il suo legame con il GdS.
È morto stamane l’architetto Paolo Portoghesi. E’ deceduto questa mattina nella sua casa di Calcata vicino Roma dove viveva da tempo. Aveva 92 anni. Ne ha dato conferma all’Ansa l’Arch. Luca Ribichini, docente all’Universita La Sapienza di Roma.
Lucido fino alla fine stava scrivendo un libro sulla bellezza. Docente universitario, progettista di fama, teorico, Portoghesi è stato il principale esponente in Italia del Postmodernismo. Tra i suoi tantissimi lavori, la moschea di Roma, Casa Papanice, sempre nella capitale, e la Chiesa della Sacra Famiglia di Salerno.
Il suo legame con Scicli risale alla fine degli anni ’80 quando gli fu dato l’incarico di conferimento per la stesura e la progettazione del nuovo Piano Regolatore della città. Per anni Scicli divenne città di elezione del Nostro e con Lui arrivarono in città nomi importanti dell’architettura nazionale ed europea. Il loro interesse per Scicli determinò il primo grande momento di dibattito costante sull’urbanistica del paese e le scelte del suo PRG sciclitano hanno fatto scuola in diverse università dell’Italia.
Il Giornale di Scicli, più volte lo ha intervistato. L’ultimo legame diretto con Lui fu il testo nel libro fotografico di Luigi Nifosì, dal titolo significativo “Scicli: ovvero poeticamente abita l’uomo su questa terra”, nel 2008, edito appunto dal nostro Giornale.
Ai familiari l’espressione vera del nostro cordoglio.
La Redazione del GdS