La poesia, i Luoghi, la pittura: il più recente libro di Domenico Pisana.
Un libro di poesie e opere di pittura, nostri attori che leggono i testi, un poeta-scrittore conterraneo conversare con nostri giornalisti e collaboratori. E poi il luogo (Palazzo Spadaro), la musica da una chitarra, l’organizzazione di associazioni e gruppi culturali che operano in città, la presenza dell’Istituzione Comune: così è stata vissuta una serata, anzi un tardo pomeriggio di inizio estate, ieri a Scicli. L’occasione? Il libro di Domenico Pisana “Odi alle dodici terre”. Attorno ai testi e alle riproduzioni di quadri di Piero Guccione, i contenuti degli interventi: Giuseppe Pitrolo ha tracciato una scheda biografica dell’autore, lo ha intervistato, conversato, in certi momenti scherzato; Paolo Nifosì è partito dalla identificazione dei luoghi in generale nella letteratura, per poi fermarsi a indagare alcune opere di Guccione, appunto sul valore di un luogo che diventa metafora e occasione di riletture e d’après. Luoghi (le città del ragusano) che sono parte importante della poesia di Pisana. Il conversare dell’autore ha dato modo di esprimere certi innati valori, la ricerca poetica come risposta a bisogni interni di comunicazione e di stati emotivi. A tenere l’equilibrio dell’incontro c’era la musica del M° Lino Gatto (bravo chitarrista e interprete di autori spagnuoli), ma anche le letture di Giovanni Blundetto, Giovanna Drago, Daniele Voi (eccellenti voci recitanti). Perfetta l’organizzazione curata da Ass. I° Maggio, Compagnia I Caturru, Movimento Brancati, Comune di Scicli. E’ stata l’Assessore alla cultura Caterina Riccotti a trarre le conclusioni positive della serata, ringraziando i partecipanti e naturalmente il pubblico, annunciando l’Estate Culturale che da qui a poco Scicli ospiterà. (Foto di Antonino Giurdanella).
F.C.