La gestione dell’acqua potabile a Scicli e in provincia. Documento del PD.
Riceviamo e publichiamo:
“Venerdì 27 settembre, il coordinamento del circolo PD di Scicli si è riunito per affrontare una serie di temi che riguardano la città e che nelle prossime settimane verranno affrontati in maniera più approfondita.
Tra questi, sicuramente le problematiche inerenti la gestione del servizio idrico assumono primaria importanza. Seppur di assoluto rilievo la questione venuta fuori in questi giorni in relazione alla legittimità o meno degli emolumenti riconosciuti all’ing. Poidomani, in quanto soggetto già collocato in quiescenza, riteniamo che nel merito sarà l’assemblea dei sindaci a discutere dei provvedimenti conseguenti, quella stessa assemblea dei sindaci che ha assunto l’ing. Poidomani e ne ha determinato un compenso.
Attendiamo di capire come andrà a finire con l’auspicio che il Sindaco Marino sappia farsi portavoce del primario interesse della comunità sciclitana nella speranza di scongiurare il danno erariale paventato da molti.
Ciò che interessa a noi, è accendere i riflettori sulla gestione di Iblea Acque nel fornire il servizio idrico ai cittadini, nonché la totale inadeguatezza del nostro sindaco a governare i processi correlati al passaggio dal servizio in house alla nuova società.
Le problematiche sono sotto gli occhi di tutti, ad esempio ci chiediamo perché si continua con un’apertura al pubblico solamente il venerdì e non si aumentano gli appuntamenti, e le modalità, con cui i nostri cittadini possono avere chiarimenti su bollette poco chiare o conoscere lo stato delle pratiche in corso.
Così come è evidente il mancato coordinamento tra la nuova società che gestisce il servizio e il Comune di Scicli, sia nella comunicazione degli eventuali disservizi sia per quanto riguarda la pianificazione degli interventi.
Si tratta di questioni non meno rilevanti di quelle che riguardano gli stipendi o la nomina di un manager e che hanno un effetto diretto sulla vita dei cittadini, questioni che gli altri comuni della provincia hanno già abbondantemente superato.
Ci auguriamo, quindi, che l’Amministrazione prenda coscienza dei problemi legati al passaggio ad Iblea Acque e vi ponga immediato rimedio, garantendo il diritto dei cittadini ad avere un servizio soddisfacente e all’altezza delle bollette pagate”.
Il Partito Democratico- Scicli