IL SOPRAVVISSUTO DESIGNATO! di Marco Causarano
“Designated Survivor “, ovvero il sopravvissuto designato, è una serie televisiva in gran voga su Netflix nella quale una membro del gabinetto diventa improvvisamente Presidente degli Stati Uniti dopo un attacco terrorista che uccide tutti i membri del governo e quelli del Parlamento. Il protagonista si trova, così, a reggere da solo le sorti dell’Amministrazione della più grande potenza mondiale!
Ecco (anche se io stesso sorrido al pensiero di questo paragone improbabile), a guardare la politica sciclitana dai Social network in queste settimane nelle quali tutte le altre relazioni sociali ci sono inibite, il Sindaco di Scicli appare un po’ come il sopravvissuto designato da questa pandemia.
Suo malgrado, si badi, ma Enzo sembra gradire! Per nulla a disagio.
Basta scorrere il profilo fb istituzionale (Enzo Giannone Sindaco), per farsene un’idea.
Nel diario quotidiano di questa crisi senza precedenti si passa dalle raccomandazioni (rimproveri?) di restare a casa alle foto con le volanti dei Vigili urbani con il lampeggiante accesso (quattro, tutte in fila davanti al Comune!) . Dalla preghiera all'”Addolorata di Santa Maria La Nova” (con Padre Sparacino “) a quella a San Giovanni (con Padre Ignazio La China), con tanto di lumino acceso… Si va dalle scuse via fb alla neo vice-segretaria comunale per una delle tante sfuriate, alla preghiera per i defunti in piedi davanti al cimitero (ancora con don Ignazio e con l’Imam della comunità islamica).Il potere temporale e quello spirituale. Non c’è che dire, il nostro primo cittadino sfonda il web. Un po’ come se, accanto al Papa che celebrava da piazza San Pietro con il suo cerimoniere liturgico si fosse presentato il Premier Conte.
Che soddisfazioni!
Intanto le sue dirette fb nel quale si lascia intervistare dall’addetto stampa del Comune cominciano a diventare un cult. Quella con la tuta di ciniglia rimarrà negli annali. E mentre il “nostro” trova anche il tempo di dare una ricetta su un gruppo Facebook ( perché la cucina è la mia passione!) , o di abbandonarsi alla malinconia di una scuola deserta, non manca il romanticismo di una fotografia ad una poltrona vuota. Sempre postata su fb.
Ed il pubblico come reagisce? Manco a dirlo: sui Social Network è un trionfo quotidiano.
Vai con i like e con i commenti di encomio al grido univoco “dobbiamo restare uniti”. Perché chiunque non si allinea è fuori dal gioco democratico. Guai a rompere questo idillio!
Qualunque voce strida con questo apogeo, infatti, viene prontamente sopraffatta dal web. Enzo lo sa e non deve fare neanche troppo per tacitare chi esce dalla strada maestra.
Basta pubblicare una foto sul proprio profilo Facebook (si vedano le tre foto dei Segretari di PD, Italia Viva e Psi) che ci pensa il web! E così via ad una caterva di commenti, insulti, o strali che in un batti baleno sopraffanno i tre che avevano osato distogliere l’attenzione.
In effetti questa luna di miele fra Giannone ed il web aveva conosciuto solo qualche giorno di sospensione quando il malcapitato Demaio, suo malgrado, aveva rubato la scena al primo cittadino con quel messaggio che definiremmo pure una gaffe non fosse che (se l’annunciata querela andrà avanti) un magistrato accetterà se invece è stato un reato. Ma è stato solo un incidente di percorso, niente più. In quell’occasione il Sindaco non ha parlato, u “iuncu” si calau e “la china” è passata.
Chiudo notando come nella serie di Netflix il protagonista sopravvissuto prova a ricostituire la massima rappresentanza democratica della nazione partendo da una senatrice ed un deputato, miracolosamente scampati all’attentato. Chissà che anche quest’onere tocchi al nostro Sindaco nei prossimi giorni… Ricostruire i propri avversari. sarebbe l’ennesima soddisfazione!
Marco Causarano