Il sindaco di Scicli emana ordinanza con divieti di stazionamento. Multe da 400 a 1.000 euro per chi trasgradisce.
Considerato il considerevole numero di contagi da Covid-19 e l’aumento dei contagi settimanali a Scicli, il Sindaco ha ritenuto urgente e inderogabile scongiurare pericoli di ulteriore innalzamento dei contagi ed adottare, quindi, tutte le possibili azioni idonee a prevenire e contenere possibili incrementi dei soggetti contagiati in conseguenza della mancata osservanza delle misure e dei dispositivi di sicurezza da adottare. Pertanto, è necessario ed urgente evitare ogni forma di assembramento su area pubblica, in particolare, nelle zone di assidua frequentazione. In alcuni ambiti cittadini infatti, la circolazione pedonale e veicolare, pur se astrattamente consentiti dalla normativa nazionale e regionale, possono determinare maggiori fenomeni di concentrazione e aggregazione di persone che favoriscono – per la loro naturale dinamicità – un’attenuazione, anche involontaria, del grado di osservanza sia delle misure riguardanti il distanziamento interpersonale, sia del divieto di assembramento; Tenuto conto di quanto emerso nella riunione convocata da S.E. il Prefetto di Ragusa in data 11 marzo 2021 con la partecipazione dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine e dell’Asp, effettuato un corretto bilanciamento tra l ‘interesse pubblico e l’interesse privato, ritenendo nel caso in specie, preminente l ‘interesse alla salute garantito costituzionalmente, il Sindaco ha ravvisato l’opportunità di adottare, in forma adeguata e proporzionale all’attuale situazione epidemiologica, ulteriori misure in grado di contrastare efficacemente la diffusione del Covid-19. In particolare, il Sindaco ha disposto questa sera, con propria ordinanza, dal 12 marzo e fino al 3 aprile 2021 compreso, – con possibilità di reiterazione e di modificazione in ragione dell’evolversi della situazione epidemiologica e dei consequenziali provvedimenti emergenziali in materia – il divieto di stazionamento, tutti i giorni dalle ore 15:00 alle ore 22:00, nei seguenti luoghi:
1. Via F. Mormina Penna;
2. Via Aleardi;
3. Via Caneva
4. Corso Umberto, tra via Aleardi e via F. Mormina Penna;
5. Piazza Busacca e lato sud chiesa del Carmine;
6. Via Dolomiti, tra Piazza Busacca e chiesa della Consolazione;
7. Piazza Italia;
8. Largo Gramsci;
9. Lungomare di Ponente a Donnalucata, viale della Repubblica;
10. Lungomare di Oriente a Donnalucata, via Marina;
11. Via Pirandello, a Donnalucata;
12. Lungomare di Cava D’Aliga, via Frine;
13. Lungomare di Sampieri, via Miramare.
La possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti resta consentita nel rispetto delle norme anticovid e del divieto di assembramento. È, comunque, sempre consentito l’accesso alle abitazioni private e per comprovate esigenze lavorative, nonché per situazioni di necessità ovvero motivi di salute disciplinati da specifica normativa anticovid-19. Salvo che il fatto costituisca reato, le violazioni al divieto di cui sopra saranno punite con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 400,00 ad euro 1.000,00.