Il Presidente Angelo Buscema è cittadino onorario di Scicli
Una bella giornata istituzionale quella vissuta ieri dalla città di Scicli. La cittadinanza onoraria al dott. Angelo Buscema, uno dei più alti Funzionari dello Stato Italiano (Presidente della Corte dei conti), ha dato l’occasione per “festeggiare” e onorare uno dei figli migliori di questa comunità. Tutti concordi nell’assegnazione del Diploma di appartenenza, con una motivazione che richiama si gli alti valori culturali e umani del dott. Buscema ma anche i forti legami che lo tengono stretto al paese di origine della famiglia; legami affettivi e di larghe amicizie con tanti che lo hanno visto crescere tra Donnalucata e Scicli.
Presenti le più alte cariche civili e militari della provincia ragusana; gli onori di casa sono stati del Sindaco Enzo Giannone, ma è stato tutto il Consiglio comunale a stringersi attorno al “concittadino”. Larghissima la presenza di sciclitani nell’aula consiliare e poi nel Cortile del Convento del Carmine, dove la Giornata ha avuto un ulteriore momento di studio e di affetto nei confronti dell’alto Funzionario. Una lectio magistralis dello stesso dott. Buscema e gli interventi di Docenti di Giurisprudenza dell’Università di Catania, oltre ai saluti degli avvocati Nino Gentile, Caterina Riccotti, di Don Sparacino e del prof. Giuseppe Mariotta, che a nome della “Fondazione Notaio Guglielmo Ferro” e dell’Ass. Prospettive iblee avevano organizzato l’incontro al Carmine, hanno riempito di contenuti la manifestazione in onore al figlio illustre. La chiusura con la Banda musicale della città (non poteva mancare l’Inno di Busacca) e prima ancora il discorso riassuntivo del Primo Cittadino.
(Nella foto ufficiale di Palazzo di Città, il dott. Buscema con la Giunta, i Consiglieri comunali e i capi Settori amministrativi del Comune).