I DATI SETTIMANALI DEL CONTAGIO A SCICLI. DA LUNEDI 17 ZONA GIALLA.
Nella settimana dal 10 al 16 maggio i nuovi casi di contagio al covid-19 sono stati 8, dato in netto calo rispetto a quello della settimana precedente (27). Il numero complessivo degli attuali positivi a Scicli è di 49 soggetti, in calo rispetto ad una settimana fa (69). Ora fondamentale è continuare a vaccinarsi. In quattro giorni all’hub di contrada Zagarone sono stati somministrati circa 1500 vaccini.
DA DOMANI LA SICILIA È ZONA GIALLA. Ricordiamo le regole generali; ulteriori alleggerimenti dovrebbero arrivare dal 24 maggio (coprifuoco dalle 22 alle 23). SPOSTAMENTI. Gli spostamenti tra Regioni gialle sono liberi: non serve autocertificazione. Le visite a parenti e amici sono consentite tra le 5 e le 22 in un massimo di 4 persone oltre ai minorenni (fino a 18 anni) sui quali si esercita la responsabilità genitoriale. Sì all’accesso alle seconde case.RISTORANTI, BAR, CENTRI COMMERCIALI. Aperti ristoranti bar, pub, gelaterie, pasticcerie “con consumo al tavolo esclusivamente all’aperto, anche a cena” nel rispetto degli orari del coprifuoco e dei protocolli di sicurezza. Consentita anche l’apertura degli stabilimenti balneari.I centri commerciali resteranno chiusi nei weekend. SPETTACOLI E MUSEI. I musei sono aperti, è possibile assistere agli spettacoli in sale teatrali, sale da concerto, cinema, live club e in altri locali o spazi anche all’aperto. E’ obbligatoria la prenotazione dei posti a sedere e il rispetto di un metro di distanza tra gli spettatori (ad eccezione dei conviventi). La capienza non può essere superiore al 50% di quella massima autorizzata e comunque non possono esserci più di mille spettatori all’aperto e 500 al chiuso. SPORT. E’ consentito qualsiasi tipo di sport all’aperto, anche di squadra e di contatto, ma senza poter utilizzare gli spogliatoi. DISCOTECHE E FESTE. Restano vietate tutte le attività in sale da ballo, discoteche e le feste private. SCUOLA E UNIVERSITA’. Infanzia, elementari e medie saranno in presenza al 100%, mentre per le superiori la percentuale minima di studenti in presenza è del 70%, fino al 100%. In presenza anche esami e tesi di laurea nelle università.