I D’Après di Piero Guccione in Toscana. Fino al 16 luglio.
Inaugurata in Toscana, dal Comune di Pontassieve una bella e interessante mostra dedicata a Piero Guccione, “D’Après. Pensieri sulla tradizione”. Ne ha parlato su “La Nazione.it” Olga Mugnaini. Riportiamo alcune parti dello scritto:
“La sua pittura è stata definita “una fuga dalle sensazioni per andare e restare oltre il tempo”. La sua linea così leggera e così potente spesso unisce il cielo e il mare, per condurre alla riflessione e alla meditazione, e rendere possibile la connessione col proprio io interiore o con l’infinito. Piero Guccione, (Scicli 1935- 2018), pittore, incisore e illustratore, è stato uno dei maggiori artisti italiani degli ultimi cinquant’anni, capace di distillare una straordinaria sintesi fra figurativo e astrattismo. A lui è dedicata la mostra nel Palazzo Comunale di Pontassieve (fino al 16 luglio), a cura di Antonio Natali e Adriano Bimbi, che hanno scelto di raccontare il Guccione dei d’après, quel genere che consente agli artisti di rendere omaggio ad altri artisti.
21 d’après, realizzati con tecniche miste, dall’acquerello al disegno, ispirati a opere di Friedrich, Vermeer, Michelangelo, Benvenuto Cellini, Caravaggio, riuniti sotto il titolo “Piero Guccione. D’après. Pensieri sulla tradizione”, che raccontano come l’arte generi l’arte. “Non è casuale – afferma Antonio Natali – che fra i d’après di Guccione si trovino non poche riletture d’opere di Caspar David Friedrich, che è il cantore più potente e lirico del ‘sublime’. Né, a chi conosca la pittura di Guccione, parrà accidentale che di Friedrich vengano scelte visioni di mare, specie nella sua distesa sconfinata e con una linea d’orizzonte così flebile da confondere l’acqua con la terra, viepiù esaltando la coscienza dell’infinito e dell’eterno”.
Le opere sono state selezionate in collaborazione con l’Archivio Piero Guccione e consentono di rivive capolavori di artisti della grande tradizione, “andando aldilà dell’omaggio, guidato unicamente dall’emozione visiva provata nell’ammirarle e dal suo stile artistico”. Guccione è infatti uno dei massimi esponenti dei d’après, che nella sua lunga carriera l’hanno portato ad esporre in tutto il mondo.