Gli storici organi a canne della Città di Scicli: il nuovo interessante libro di Marcello Pellegrino. Presentato a cura della Pro Loco.
Interessante serata storico-culturale ieri a Scicli per iniziativa della Pro Loco. L’occasione? La presentazione del libro dedicato interamente all’Organo a Canne dal titolo “Gli storici Organi a Canne della Città di Scicli”. La discussione attorno alla pubblicazione – grazie a domande e annotazioni di Marco Causarano e Lucia Nifosì- ha dato modo di affrontare all’autore, il M° Marcello Giordano Pellegrino, una tematica di indubbio interesse per la storia della nostra città. Si tratta, infatti, di un grande patrimonio storico/strumentale, artistico e quindi culturale da tutelare, recuperare e naturalmente valorizzare. Passati in rassegna gli Organi presenti nelle chiese cittadine. Quello ancora oggi funzionante si trova nella Chiesa di Santa Maria La Nova, della seconda metà dell’800, tutti gli altri (se ne contano sette di datazione tra il 700 e l’800) sono purtroppo inattivi perchè bisognosi di restauri di una certa entità. Eppure gli Organi hanno un loro significato nella dinamica delle celebrazioni liturgiche, oltre naturalmente a permettere concerti di musica scritta proprio per l’Organo. La Pro Loco ha in progetto la ricerca di finanziamenti pubblici e privati per poter riportare alla funzionalità gli strumenti quasi abbandonati nelle nostre chiese e per questo impegno il M. Pellegrino ha dichiarato di mettersi a disposizione. Presenti alla serata i Maestri Salvatore Schembari , Girolamo Manenti e Fabio Santo Piccione, a dimostrazione dell’interesse che l’Organo può e deve avere per una comunità come quella di Scicli. Il libro si può acquistare nelle librerie di Scicli. Al “Brancati” una piccola scorta. (Nella foto di Tonino Trovato, il M. Pellegrino nel firma copie).