Falò di San Giuseppe, come presentare istanza nei luoghi consentiti. C’è tempo fino al 15 marzo per presentare domanda.
Si porta a conoscenza della cittadinanza che, nell’ambito dei festeggiamenti in onore di San Giuseppe a Scicli in programma per sabato 18 marzo 2023, possono essere presentate istanze tendenti ad ottenere l’autorizzazione per falò nei seguenti siti individuati come idonei da personale della Mediterranea Energia, soc. cons. a.r.l. attuale gestore delle rete di distribuzione del gas metano e precisamente:
– Via San Marco al civ. 28
– Via Ispica ang. Via Isarco;
– Via S.M. La Nova ( p.le campetti sportivi);
– P.zza Diaz al civ. 17;
– Zagarone (via Corrado Lutri capo ovest).
Eventuali ulteriori istanze, una per ogni quartiere, potranno essere presentate solo se munite di nulla osta della Mediterranea Energia, soc. cons. a.r.l.. Le istanze, redatte su apposito modulo, indirizzate al Sindaco, devono pervenire, entro e non oltre il 15 marzo c.a. (mercoledì) presso il Servizio Protocollo, sito in Via Nazionale, o a mezzo mail: protocollo@pec.comune.scicli.rg.it.
Al fine di una corretta regolamentazione i falò devono avere le seguenti caratteristiche:
– dimensioni m 2 x 2 oppure in caso di forma circolare diametro non superiore a m 2,5;
– altezza non superiore a m 2.
Il richiedente dovrà attenersi a tutte le prescrizioni che saranno indicate dalla Mediterranea Energia, Soc. Cons. a.r.l.
Inoltre, l’accensione dei falò deve avvenire nel rispetto delle normative di legge con la garanzia della sicurezza dei cittadini e dell’ambiente evitando ogni danno, in particolare si raccomanda di:
• rispettare le norme di sicurezza garantendo misure di vigilanza, pronto intervento e vie di fuga;
• mantenere a prudente distanza dai fuochi gli spettatori se presenti e lasciare libere e opportunamente segnalate le vie di deflusso da utilizzarsi in caso di necessità e/o emergenza;
• il falò dovrà essere acceso lontano da alberi, abitazioni, garage, tende, gazebo, ombrelloni e ogni altra struttura o materiale potenzialmente infiammabile;
• l’operazione di accensione dei falò dovrà svolgersi in condizioni metereologiche favorevoli;
• predisporre adeguate misure di sicurezza al fine di evitare la caduta di scorie incandescenti su abitazioni o complessi immobiliari e l’eccessiva vicinanza a strade;
• il falò dovrà essere costituito esclusivamente in legni e materiali ad esso assimilabili non contaminati da inquinanti di qualsivoglia natura;
• non dovranno essere in alcun modo bruciati materiali rientranti nella fattispecie “ rifiuti” ossia mobili o parti di essi, bancali, assi di legni, porte e serramenti, scarto di materiale edile;
• non dovranno essere utilizzati per l’accensione benzina, gas, olii o altri combustibili;
• al termine della manifestazione l’area dovrà essere ripulita e bonificata a cura del richiedente;
• il richiedente dovrà assumersi ogni responsabilità in merito ad eventuali incidenti a persone o cose che dovessero verificarsi come conseguenza dell’accensione del falò