Due attori fanno bel teatro: “Mortimer e Wanda” (Zucca e Thovez) appassionano il pubblico di Scicli.
Bella coppia di attori ieri sera al Teatro Italia. Mario Zucca e Marina Thovez nella commedia brillante firmata dalla stessa Thovez, “Mortimer e Wanda”. Commedia sentimentale, se si vuole, che fa venir fuori il nascosto dietro le apparenze, che i ruoli e le scelte di vita impongono – in questo caso – nel lavoro. Lui direttore d’orchestra in forte crisi identitaria, creduto prossimo alla follia, Lei psicanalista alla prima seduta di lavoro, con i suoi dubbi e gli studi nel campo appunto della psicoterapia. Così l’attenzione del pubblico è tutta attorno ai dialoghi, serrati e per nulla banali, che ruotano attorno alle storie dei due protagonisti, dialoghi che prendono molto dai testi e dalle terapie psicanalitiche del ‘900, ma che possono anche dar spazio- e lo danno- alla leggerezza della battuta o a scene e gestualità di piacevolissimo effetto sulla platea. E poi…la musica; quella di Beethoven (spesso la sua voce entra nella rappresentazione), di Paganini e di altri, quasi a sottolineare la bellezza della scena dal vivo, e quindi parte integrante della commedia.
Zucca e Thovez (coppia anche nella vita) sono due attori di grande professionalità, con l’esperienza di tanti anni nel cinema e nel teatro. Di Zucca ricordiamo ruoli anche in film di cassetta (Il principe abusivo, Si accettano miracoli, Natale a 5 stelle) presenza anche nella serie televisiva “Rocco Schiavone”; e poi è un bravissimo doppiatore. Come pure Marina Thovez, che ha prestato la voce a tanti personaggi del cinema d’animazione, soap opera, oltre ad essere un’interessante autrice di teatro (Separazione, I semi di zucca, per esempio). A Scicli sono stati bravissimi!
F.C.