Dalla Sicilia all’Europa: Confeserfidi, esempio di innovazione green a Bruxelles

Si è conclusa a Bruxelles, tra la fine di marzo e l’inizio di aprile, l’ultima tappa del progetto “GreenShift – Formare i microimprenditori per un futuro sostenibile”, promosso da Confeserfidi nell’ambito del programma Transform Together Fund, finanziato dall’Unione Europea e coordinato da Cerise+SPTF e dal Microfinance Centre.
Lanciato nel marzo 2024, GreenShift si è affermato come un’iniziativa strategica per accompagnare micro e aspiranti imprenditori siciliani nel percorso verso la transizione sostenibile, attraverso la promozione di competenze in ambito ESG (Environmental, Social, Governance), green economy e finanza responsabile. Il progetto ha offerto un percorso integrato di formazione, consulenza e supporto finanziario, coinvolgendo attivamente oltre 450 partecipanti.
GreenShift si è configurato come un vero e proprio laboratorio di innovazione sociale ed economica: decine di sessioni formative su tematiche ESG e audit di sostenibilità si sono affiancate ad attività di accompagnamento personalizzato per le imprese siciliane. In particolare, 53 aziende sono state supportate e finanziate da Confeserfidi per adottare modelli di business sostenibili.
Durante l’evento conclusivo di Bruxelles, il Microfinance Centre – rete internazionale con sede in Polonia che riunisce oltre 100 organizzazioni attive nell’inclusione finanziaria in più di 30 Paesi – e Cerise+SPTF, punto di riferimento globale per la finanza etica e l’impatto sociale, hanno conferito a Confeserfidi un riconoscimento ufficiale per la “dedizione” e l’impatto generato dal progetto, elogiandone il ruolo nel “rafforzare le competenze green tra i soggetti vulnerabili e promuovere un’economia più sostenibile e inclusiva”.
“Con GreenShift abbiamo voluto contribuire concretamente alla diffusione della cultura ESG tra imprese e cittadini, stimolando una crescita più consapevole e in linea con le priorità dell’Unione Europea”, ha dichiarato Dario Sirugo, ESG Advisor ed esperto in finanza agevolata in Confeserfidi.
Consuelo Pacetto, ESG Advisor ed esperta in europrogettazione, ha aggiunto: “GreenShift non è stato solo un progetto formativo, ma un percorso condiviso che ha generato consapevolezza, rafforzato competenze e creato una rete virtuosa tra attori pubblici e privati. A Bruxelles abbiamo dimostrato che la sostenibilità può diventare un autentico motore di sviluppo per giovani, donne e soggetti fragili.”
L’evento conclusivo non rappresenta però la fine del percorso: segna, piuttosto, l’avvio di una nuova fase operativa. Confeserfidi è infatti impegnata nella creazione di un incubatore d’impresa dedicato allo sviluppo dell’imprenditorialità giovanile e femminile. Questo nuovo hub si propone di offrire formazione, accesso facilitato al credito e condivisione di best practices, con l’obiettivo di sostenere i soggetti finanziariamente più vulnerabili e valorizzare il radicamento territoriale dell’organizzazione come leva per accelerare la transizione verso un’economia più etica, inclusiva e competitiva.