Confcommercio Scicli: un percorso di rilancio dell’economia locale.
La sezione Confcommercio di Scicli a confronto con l’amministrazione comunale nel corso di una videoconferenza per fare il punto della situazione dopo settimane di lockdown in cui le imprese sono state costrette a rimanere con i battenti chiusi. Il Comune era rappresentato dall’assessore Emilia Arrabito mentre per Confcommercio erano presenti il presidente di Scicli, Raffaele Giallongo, il vicepresidente Franco Carrubba, Daniele Russino, presidente provinciale Federmoda, il consigliere provinciale dell’associazione, Giovanni Bracchini, e il responsabile comunale Giuseppe Puglisi. “Siamo abbastanza soddisfatti dell’esito dell’incontro – sottolinea Giallongo – in cui era necessario ribadire la compattezza di tutto il sistema Confcommercio, rimarcando la nostra massima disponibilità per un confronto costruttivo e collaborativo in linea con la strada percorsa da Confcommercio provinciale rappresentata dal presidente Gianluca Manenti. Abbiamo esposto proposte e riflessioni. Da oggi, inoltre, così come concordato con l’assessore, prenderà il via un lavoro in sinergia mirante all’approfondimento delle nostre istanze”.
Confcommercio Scicli, poi, ha partecipato a un’altra conference call che, stavolta, ha visto la presenza del sindaco Enzo Giannone, dei consiglieri comunali e dei rappresentanti delle altre associazioni di categoria operanti sul territorio cittadino. E’ emersa, da parte di tutti, la volontà di dare priorità e spazio alle esigenze delle associazioni datoriali le cui imprese associate rappresentano il cuore pulsante del territorio locale. “Siamo intervenuti assieme al presidente Giallongo – chiarisce Russino – per invitare l’amministrazione ad avere coraggio nelle scelte e ad accelerare l’iter della burocrazia. Sono concrete le proposte lanciate da Confcommercio nell’attuare il recupero che si rende necessario per non perdere ulteriore terreno”. “Abbiamo, inoltre, invitato gli assessori di riferimento – prosegue Puglisi – a sintetizzare le iniziative e a procedere di concerto con le altre associazioni. E’ emersa piena condivisione circa la strada tracciata e siamo riusciti, come sempre, a dimostrare concretezza”. Sarà avviato, dunque, un percorso di iniziative specifiche che caratterizzeranno la fase 2. Previsto un confronto ulteriore con l’amministrazione comunale per verificare l’attuazione delle varie tappe concordate.