Cinquecento bollini rossi sui sacchi rifiuti di chi non ha capito cosa è l’indifferenziata
Sono circa 500 i bollini rossi applicati sui sacchi dell’indifferenziato di venerdì scorso da parte dei netturbini della ditta Impregico all’indirizzo di utenze domestiche e -in taluni casi- di locali che somministrano alimenti, ricadenti nel territorio di Scicli.
Il bollino rosso è un avviso bonario, privo di sanzione, con cui la ditta appaltatrice avvisa i cittadini che non hanno fatto una buona raccolta differenziata. Il problema è dovuto a un errore che viene commesso in assoluta buonafede e che va corretto con una informazione capillare. Il venerdì è infatti il giorno in cui a Scicli si conferisce l’Indifferenziato.
Ma cosa è l’Indifferenziato? Non è, come molti pensano, il giorno in cui è possibile conferire tutti i rifiuti della settimana, ma solo alcuni rifiuti che non sono differenziabili e quindi non riciclabili. Vediamo cosa rientra nella definizione di Indifferenziato: stuzzicadenti in plastica, collant, pannolini e assorbenti igienici, lamette e rasoi, posate in plastica, nylon, penne, pennarelli, cd, dvd e cassette audio, cotton fioc, sacchetti dell’aspirapolvere, carta oleata o plastificata, carta adesiva o metallizzata, catramata, cerata o vetrata, spazzolino da denti, fotografie, tovaglioli e carta assorbente sporchi, scontrini di carta chimica, guanti per la pulizia di casa, canne per irrigazione, articoli per l’edilizia, cestini portarifiuti, reggette per legatura, borse e zainetti, mozziconi di sigarette, lettiere sintetiche, lampadine tradizionali a filamento, profumatori per ambienti, salviette trucco e simili.
Dalla prossima settimana gli agenti della polizia locale, accompagnati dagli operatori della ditta Impregico, controlleranno i sacchi non ritirati contrassegnati dal bollino rosso e procederanno ad elevare contravvenzioni.
L’invito ai cittadini è a collaborare.