Che fine ha fatto la riduzione dell’IMU? Un’interrogazione dei consiglieri d’opposizione.
Che fine ha fatto la riduzione dell’IMU?
Se lo chiedono i consiglieri di opposizione che hanno deciso di presentare un’interrogazione in merito e che verrà discussa nel prossimo consiglio comunale utile per cercare di capire che fine ha fatto questa importante mozione.
La mozione, dicono i consiglieri di opposizione, è stata votata dal consiglio comunale nell’agosto 2020 e prevede il taglio dell’IMU fino al 20% per tutti quei cittadini che decidono di accreditare il pagamento dell’IMU sul proprio conto.
La proposta ha un duplice obiettivo: da un lato premiare quei cittadini che continuano da anni a pagare l’IMU e poterli mettere nelle condizioni di avere uno sgravio fiscale; dall’altro quello di garantire un’entrata sicura al nostro Ente. Infatti l’accreditamento sul conto corrente permette al Comune di programmare con maggiore certezza le proprie entrate e, magari, riuscire così, grazie allo “sconto”, di andare a recuperare una certa sacca di evasione.
Un chiaro beneficio sia per il Comune che per il cittadino.
“Non comprendiamo allora perché, soprattutto in questo momento di difficoltà economica del singolo e della collettività, l’amministrazione comunale non abbia ancora recepito questa importante indicazione che arriva dal Consiglio comunale.
Sappiamo che non dovremmo sorprenderci visto che la maggior parte delle mozioni, anche quelle votate all’unanimità, rimangono lettera morta, ma ci auguriamo che, almeno questa volta, sia diverso.
Bisogna far presto visto che la scadenza è vicina, i versamenti sono già stati emessi e la proposta avanzata prevede anche una rimodulazione del regolamento comunale ad essa collegata.”