Caso ACIF: Perché il Presidente Musumeci è in ritardo? Il Sindaco di Scicli intervenga!
Il Comitato tutela salute, ambiente e territorio di Scicli diffonde il seguente comunicato stampa:
“Caso ACIF: Perché il Presidente Musumeci è in ritardo? Il Sindaco di Scicli intervenga!
Il Presidente Musumeci è persona attenta e precisa e nel corso dell’incontro del 4 aprile con i rappresentanti di Legambiente Scicli e del Comitato Salute Ambiente Territorio di Scicli, alla presenza degli onorevoli Campo e Dipasquale, dichiarò che entro 15 giorni la Regione Siciliana si sarebbe espressa sul caso ACIF di contrada Cuturi, sulla base della relazione al riguardo già richiesta all’Assessore all’Energia.. Non in minor tempo perché, volle addirittura chiarire, occorreva prima dare risposta al caso della discarica di Agira. Ma, mentre la discarica di Agira fu effettivamente bloccata pochi giorni dopo, trascorrono oggi ben 47 giorni da quella riunione senza che nulla trapeli sul destino dell’impianto di Cuturi. Oggi, di altri fatti di grande rilievo si è venuti a conoscenza: basti pensare che il Genio Civile di Ragusa ha accertato la presenza di manufatti abusivi nell’impianto ACIFe ha intimato la sospensione dei lavori. Ha inoltre ravvisato gravi irregolarità in alcune procedure che accompagnarono i lavori sin dal loro inizio. Ha scritto, nella relazione tecnica, di strutture “il cui uso è sconosciuto” eha fatto presente che “l’infrazione è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Ragusa”. Su un altro fronte, giunge notizia della revoca del finanziamento alla ditta ACIF da parte del MISE, accompagnata da una richiesta di restituzione di una cospicua parte dell’importo erogato.
Il presidente Musumeci ebbe anche a dire che la città sarebbe stata informata attraverso il suo Sindaco. Orbene, signor Sindaco, a che punto è la vicenda? Certamente a quest’ora l’Assessore avrà consegnato la sua relazione. Perché non viene resa pubblica, almeno nelle sue conclusioni? Perché il presidente non decide? Forse che agli apparati non garba la conclusione dell’Assessore, che – lo ricordiamo- è un tecnico estraneo ai giochi di potere e di sottopotere siciliani? Il Sindaco ha il diritto di sapere quali incagli sta incontrando la pratica ACIF; ed ha il dovere di informare la città.”
Scicli 21 maggio 2018
Il presidente – Giovanni Scifo