I suricati asfaltati dalle aquile 86 a 44.
Coach Trovato in settimana aveva avvertito i suoi: per vincere a Siracusa dobbiamo disputare una partita perfetta sia in attacco che in difesa.
Così non è stato, anzi, è stata la peggiore Meerkat della stagione, circostanza che deve fare riflettere tutta la società in vista dei playoff.
Gli sciclitani, fin dal primo momento, sono apparsi smarriti e irriconoscibili, con una serie infinita di errori al tiro (anche da sotto) e palle perse.
I padroni di casa, al contrario, spinti da un pubblico molto caldo, hanno giocato bene e hanno allungato già nel primo quarto chiudendo con un vantaggio di 9 punti.
Nel secondo quarto le percentuali della Meerkat sono scese ulteriormente (alla fine del primo tempo solo 18 punti realizzati) portando Siracusa a più 17.
Nel terzo quarto, complice le difficoltà dei suricati ad attaccare la zona, le aquile, molto ciniche, hanno aumentato il divario fino a più 30, spinti da Alescio e Amenta, inarrestabili e da una notevole intensità difensiva.
Negli ospiti si salvano soltanto Lonatica, La Rocca e Guastella (stoico a giocare nonostante il problema alla coscia); per il resto è notte fonda.
Con questa sconfitta, la squadra del Presidente Ficili, dopo una stagione regolare quasi sempre al comando, manca l’obiettivo di chiudere la prima fase al primo posto; sarà l’ultima giornata della regular season, prevista per domenica prossima, a stabilire la classifica definitiva.
Al geodetico di Iungi arriva Misterbianco, partita da vincere perché Scicli arrivi almeno seconda nella griglia dei playoff.
Un dato statistico su cui i ragazzi di coach Trovato dovranno riflettere e’ che nel girone di ritorno sono stati sconfitti da tutte le dirette concorrenti per la promozione in serie C (Catania, Pozzallo e Siracusa) mentre hanno vinto tutte le altre partite, per la serie debole con le forti e forte con le deboli.
Hanno segnato punti:
Lonatica 12
Guastella 11
Konsta 8
La Rocca 4
Paoli 4
Merli 3
Giannone 2