Nicola Colombo al Pata Pata con la storia di cinque bambini di strada. Il libro si intitola “Cronache di ragazzi di strada”.
Nicola Colombo, con la sua decima opera “ Cronache di ragazzi di strada” (Operaincertaeditore), conferma le sue antiche attitudini. Vite da basso al limite della disperazione. Lo scenario scelto la Buenos Aires tra il 1920 e il 1960.
Si tratta di cinque adolescenti figli della seconda generazione di italiani sbarcati in Argentina. Le avversità che la vita ha riservato loro li ha spinti a vivere da bambini di strada, nel quartiere di La Boca a Buenos Aires. Per tale ragione sono costretti ad arrangiarsi con piccoli furti e raggiri vari per garantirsi la pur minima, per quanto misera, esistenza inseguiti dal truce primo sergente Fernandez che li vuole segregare nel riformatorio, se non pure farli marcire in carcere.
Non tutti riusciranno, crescendo, a trovare nella società e nelle istituzioni le occasioni di riscatto sociale e le opportunità auspicate, desiderate, sognate. L’opera si presenta come un affresco letterario tra il romanzo storico e il romanzo di appendice dove si susseguono i colpi di scena che vedono i protagonisti, e non solo loro, di volta in volta coinvolti in vicende che sanno tanto di periferia, emarginazione, ingiustizia sociale, pure di amori e di passioni.
Nicola Colombo presenterà la sua opera al living del Pata Pata lunedì 2 settembre alle ore 19.00. Converserà con Salvatore Parlagreco