De Cataldo al Pata Pata: Giustizia e libri gialli. Una serata molto interessante.
Ancora una serata interessante al Pata Pata nell’ambito della manifestazione culturale “Autori e Libri”. Ieri sera in scena- è il caso di dirlo- lo scrittore Giancarlo De Cataldo, intervistato da Chiara Scucces. Il libro su cui è ruotata l’intervista è l’ultimo giallo scritto dall’ex Magistrato, “Il bacio del calabrone”. Conversazione intensa e di largo respiro che ha chiarito certe tecniche di base per poter scrivere un “libro poliziesco”. De Cataldo è stato bravo a spiegare il modo con cui sviluppa l’idea di scrivere un testo: il rispetto di certe regole, la storia e l’ambientazione frutto di qualche esperienza diretta, far tesoro della sua esperienza giudiziaria. E proprio su quest’ultimo argomento la conversazione ha preso – grazie anche alle domande della Scucces- un risvolto proprio su temi di attualità politica e giudiziaria. Qui le spiegazioni e i riferimenti relativi alle varie riforme in materia di Giustizia. E’ venuta fuori la grande esperienza maturata negli anni di lavoro e quindi i ragionamenti garbati e incisivi sulla gestione passata e attuale del Ministero alla Giustizia. Ma anche il ruolo dell’opinione pubblica in certe fasi storiche in Italia, la condizione dei condannati nelle carceri, la ricerca di un nuovo modo di rapportarsi con la materia. Saggezza e alcune benevoli provocazioni lungo il corso della serata. E De Cataldo ha avuto il merito di chiarire tanti aspetti delle dinamiche nei Tribunali italiani. Il firma copie , a seguire, ha avuto un altro importante momento con i lettori (tantissimi) che ha dato modo di scambiare battute dirette.
F.C. (Foto Tonino Trovato)