LA TENDOPOLI DI NATALE
Le città per Natale si addobbano a festa, e si allestiscono graziosi mercatini dove passeggiare e fare piccoli
acquisti in centro. A Scicli per Natale si fanno le tendopoli in piazza Italia. Chiunque vi sia transitato avrà
visto i gazebo bianchi, anonimi, tristemente spogli di ogni indicazione o addobbo, solitari, insomma non
adeguati innanzitutto per gli operatori economici, e poco invitanti per l’utenza.
Ma la giunta Marino, imperterrita, non soddisfatta dell’errore, ha perseverato, installando proprio di fronte la
chiesa Madre altri quattro gazebo bianchi, per un “cooking show” per il giorno 29 dicembre alle ore 18:30,
finanziato dalla Regione Siciliana con ben 6.000 euro (!), per nulla pubblicizzato, deliberato dalla Giunta
Comunale con delibera n. 243 del 29 dicembre, resa solo qualche qualche ora prima dell’inizio di questo
evento. Quei soldi, utilizzati diversamente, avrebbero potuto apportare ben altro beneficio alla città.
Insomma, a pensar male parrebbe una cosa da fare solo per farla, una sorta “Lampuka 2.0”, rivisitazione
della contestata quanto inutile manifestazione di questa estate a Donnalucata.
Se qualcuno pensa che tutto ciò possa giovare all’immagine di Scicli, o aiutare le sorti di un’economia locale
asfittica anche in periodo natalizio, si sbaglia e non di poco.
Scicli ha bisogno di un contesto all’altezza del riconoscimento Unesco, di programmazione (a proposito,
siamo già in ritardo per gli eventi di primavera e per l’estate 2024). Meglio allora sarebbe che il sindaco e i
suoi assessori stessero fermi senza far nulla, piuttosto che offrire eventi costosi e inutili, allestiti in un
contesto poco decoroso e portati avanti con improvvisazione e pressappochismo.
Partito Democratico di Scicli