Se ne va il caro Mommo Giannone
A 74 anni ci lascia Girolamo Giannone, per tutti l’amico Mommo. Una vita dedicata alla famiglia e al partito, in questo caso quello che fu il PCI e quello che oggi è il PD. Militante tra i primi operò attivamente nel quartiere della Stradanuova e nella Camera del lavoro, dove la sua presenza fu costante nelle lotte per l’emancipazione dei ceti più poveri e soprattutto in quelle che furono le lotte bracciantili. Il suo carattere, anche nell’età della pensione, lo portava costantemente alla mobilitazione per qualsiasi problematica che toccasse i diritti civili e le carenze nel territorio. Lui era sempre pronto a dare “battaglia” per ottenere, da cittadino, servizi e interventi di salvaguardia dei quartieri e della sua “Bruca”. Ci lascia l’esempio di uomo giusto e libero al servizio delle cause e delle “battaglie politiche” che si dovevano fare e vincere proprio perchè riguardavano il popolo- come Lui spesso diceva- e quindi i singoli cittadini. Fino all’ultimo è stato in prima linea nelle campagne elettorali che hanno riguardato la nostra comunità paesana, con lo spirito di combattente che non delega, ma assume in sè la responsabilità della “battaglia politica”. Ce ne ricorderemo di quest’uomo.
Alla moglie, ai figli Carmelo e Ivan, al fratello ed ai parenti tutti va il nostro sentito cordoglio.
Il GdS