Rimpasto di deleghe in giunta. Si dimette l’esperto alla cultura Elio Tasca. L’assessorato va a Gianni Falla.
Con propria determina il primo cittadino ha assegnato le deleghe al suo vice Giuseppe Causarano ed ha proceduto a un rimpasto di deleghe assessoriali. Ecco la nuova composizione degli incarichi.
Giuseppe Causarano, vicesindaco: Affari generali e istituzionali, politiche per il Personale e gestione delle risorse umane, Affari legali e contenzioso, Ced e transizione digitale, Servizi elettorali e demografici, Servizi sociali e pubblica istruzione, Sviluppo economico e mercato.
Assessore Vincenzo Giannone: Urbanistica e Pianificazione territoriale, Protezione civile e manutenzione, Rigenerazione urbana, servizi cimiteriali, autoparco, cura del verde pubblico e tutela degli animali.
Assessore Giovanni Falla: Centri d’incontro, politiche per l’immigrazione, Spettacolo, folclore e tradizioni, pari opportunità, Cultura e beni culturali.
Assessore Concetta Portelli: Bilancio, Finanza e Tributi, gestione del Patrimonio.
Assessore Giuseppe Puglisi: Sport, Decentramento e Borgate, politiche giovanili e mobilità sostenibile, Turismo e promozione del territorio, Rapporti con il consiglio comunale.
Il sindaco ha mantenuto per le deleghe ai Lavori pubblici, Sanità, Polizia municipale, Igiene pubblica e ambientale e tutto quanto non specificamente attribuito.
L’esperto ai Servizi Sociali e alla Cultura, Elio Tasca ha preferito uscire dalla compagine amministrativa, sia pure con un incarico non retribuito quale era appunto quello di esperto, facendo capire in tal senso il suo disaccordo con le scelte del Sindaco Marino. Scelte che aumentano il ruolo del partito dell’ex On. Orazio Ragusa, cioè la Lega di Salvini e Minardo. Tante le osservazioni nel tam tam dei social, ma anche nel dibattito degli ambienti politici della città, soprattutto per la scelta della delega alla Cultura e Beni monumentali a Gianni Falla, il cui curriculum si ferma all’esperienza della scuola di ballo (nella vita di tutti i giorni è un bravo infermiere). Ma fanno discutere anche le tante e importanti deleghe assegnate a Giuseppe Causarano il cui curriculum parte da un diploma di ragioniere e finisce nella gestione di un’azienda agricola. Naturalmente nessuna esperienza di amministrazione pubblica, nè tanto meno di Servizi Sociali o di Affari legali e Contenzioso. Evidentemente, però, il Sindaco Marino ha le sue buone ragioni per affidare ad un neofita della politica incarichi assessoriali di così alto livello.