Il Sindaco Giannone non si ripresenta e trova l’erede politico al Comune: è l’avv. Rita Trovato.
La foto che ritrae il gruppo di grandi elettori per Rita Trovato Sindaco chiarisce ufficialmente la posizione del sindaco uscente Enzo Giannone. Il Primo Cittadino non si presenta per una ricandidatura e quindi sceglie l’erede politico per Palazzo di Città; ed è la persona che Lui stesso aveva battuto 5 anni addietro per la poltrona di sindaco (novembre2016). Giannone doveva riunire il centrosinistra, invece – come è noto dalle candidature e dagli schieramenti per la campagna elettorale in corso- da determinato la diaspora e un fuggi fuggi di uomini, donne e gruppi politici che si riconoscono in quell’area politica. L’Avv. Trovato ci prova ancora per la poltrona di Sindaco, questa volta, però, ha un supporto e una base politica diversa rispetto al 2016: da l centro-destra, passa a gruppi che storicamente si collocano a sinistra, ma Lei sostanzialmente rimane dove era nel 2016 (non ci risultano abiure o nuove tessere). E questa volta quindi il cambiamento lo fanno proprio persone che vengono da esperienze di centrosinistra storico in città: il Sindaco Giannone, innanzitutto, e poi “Città Aperta” (gruppo politico di base al quartiere Iungi, formatosi dalle ceneri del PCI-PDI), il gruppo Cannata-Gentile-Padua (senatrice della sinistra), il consigliere uscente Caruso Claudio (già 5 legislature alle spalle, da comunista). Insomma persone ed esperienze di area politica ben definita, che evidentemente l’aspirante Sindaco Trovato è riuscita a convincere sul piano della logica trasformista o come Lei ama dire “della visibilità”. Il 12 giugno vedremo se questa nuova ed inedita alleanza avrà il premio della maggioranza degli elettori sciclitani. In fondo è una scommessa anche per Giannone.
F.C.
