Il sindaco Giannone ha incontrato i lavoratori del Consorzio di Bonifica, senza stipendio da mesi
I lavoratori del Consorzio di Bonifica di Ragusa sono senza stipendi, in alcuni casi da sette mesi, in altri da venti mesi. Incontro ieri mattina della stanza del sindaco, al Municipio, fra il primo cittadino di Scicli, Enzo Giannone, e una rappresentanza dei lavoratori del Consorzio di Bonifica di Ragusa, che da mesi vivono una situazione insostenibile.
Oltre alla mancata corresponsione degli stipendi, i lavoratori non ricevono il rimborso delle spese sostenute per l’approvvigionamento di carburante. Nonostante ciò, hanno garantito i servizi all’agricoltura della fascia vocata ragusana. Il sindaco Enzo Giannone, facendosi interprete delle loro legittime istanze, ha annunciato che chiederà una interlocuzione con il Prefetto di Ragusa per favorire un intervento della Giunta di Governo regionale, che, anche in vista della imminente emissione dei ruoli relativi agli anni scorsi (sospesi in ragione della pandemia) contribuisca ad alleviare il carico dei canoni annui da pagare in capo agli agricoltori. L’aumento di tali canoni infatti ha messo in grandi difficoltà gli imprenditori agricoli, e determinato mancati incassi da parte dell’ente consortile, la cui situazione debitoria è cresciuta nel corso degli ultimi anni.