SCICLI AL CENTRO: Bandi PNRR per le strutture scolastiche. Non perdiamo l’ennesima occasione”
Riceviamo e pubblichiamo
“Stiamo vivendo un periodo particolarmente favorevole in materia di investimenti pubblici, grazie ai
tantissimi bandi legati alle risorse del PNRR. Grazie a queste risorse è possibile bypassare l’attuale
situazione economico-finanziaria del Comune e porre in essere interventi strutturali altrimenti
inattuabili, a partire dalle strutture scolastiche.
Infatti, recentemente sono stati promossi dei bandi, finanziati con il PNRR, di particolare
importanza. Ne citiamo tre:
- Con scadenza al 15.02.22, il Ministero dell’Interno ha pubblicato un bando che permetterebbe
al Comune di Scicli, previa presentazione dei progetti, di ottenere 5 mln di Euro per la messa
in sicurezza di strade, ponti e viadotti e l’ammodernamento energetico degli edifici pubblici,
con priorità, appunto, per le strutture scolastiche ed altri edifici di proprietà dell’Ente Locale; - Con scadenza al 28.02.22, il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato un bando che
permetterebbe al Comune di Scicli di ottenere dei finanziamenti per proposte progettuali
relative alla costruzione, messa in sicurezza e ristrutturazione di palestre o aree sportive
all’aperto con riferimento a edifici pubblici adibiti ad uso scolastico del primo e del secondo
ciclo di istruzione. Nello specifico, il bando prevede in particolare: la demolizione e
ricostruzione di palestre scolastiche riferite a edifici pubblici adibiti ad uso scolastico del
primo e del secondo ciclo di istruzione; la nuova costruzione di edifici da destinare
esclusivamente a palestre scolastiche a servizio di edifici scolastici esistenti; l’ampliamento
di edifici scolastici esistenti e finalizzati alla realizzazione esclusiva di palestre scolastiche;
l’l’adeguamento impiantistico e tecnologico degli spazi esistenti; la riconversione di spazi non
utilizzati all’interno di edifici esistenti da destinare a sale per attività collettive dove poter eseguire le attività ludiche;
- Con scadenza al 29.04.22, il MIUR ha pubblicato un bando che prevede il finanziamento di
progetti per garantire ai minori reali possibilità di accesso e fruibilità di un’offerta educativa
e culturale arricchita e qualificata, al fine di ridurre i gap nei livelli di apprendimento. Questi
progetti possono essere presentati anche da partnership pubblico-privata. Nello specifico, il
bando prevede: finanziamenti per potenziamento delle competenze e delle opportunità di
apprendimento con l’attivazione di interventi personalizzati e/o di gruppo, per contrastare le
disuguaglianze educative e culturali e sostenere gli studenti più fragili; l’efficace orientamento
nelle fasi di passaggio tra cicli scolastici e supporto alle famiglie nella scelta della scuola (es.
iscrizione, informazioni sull’offerta formativa ecc.); l’attivazione di opportunità educative
complementari/integrative alla scuola (es. modello “scuole aperte”, outdoor education, servizi
pre e post scuola, laboratori, attività estive e nei periodi di chiusura delle scuole), valorizzando
spazi scolastici e beni pubblici inutilizzati e potenziando le occasioni di crescita culturale e di
arricchimento delle competenze dei minori, al fine di favorire l’inclusione dei più vulnerabili;
la promozione di servizi di prossimità nei quartieri e di piccole iniziative di rigenerazione
urbana, attivando alleanze tra tutti i soggetti territoriali e avvalendosi anche dei Patti educativi
di comunità.
Per evitare, come già successo tantissime volte nella nostra Città, di perdere i bandi europei, statali e
regionali, come nel caso del bando perso sulla rigenerazione urbana e sociale a dicembre, ribadiamo
che la strada migliore sia l’istituzione di un Ufficio Bandi che monitori e comunichi i principali bandi
di finanziamento destinati a enti pubblici, associazioni ed aziende attive sul territorio. Ricordiamo
anche che il PNRR prevede apposite risorse per la formazione e l’aggiornamento del personale al fine
realizzare i progetti, senza i quali non vi sarebbe alcuna possibilità di partecipare e recepire questi finanziamenti. - Non ci stancheremo mai di dirlo: serve invertire la rotta sui bandi, Scicli non può permettersi di perdere altre occasioni di rilancio e sviluppo socio-economico. Non solo, Scicli può e deve investire per garantire la migliore formazione possibile ai propri figli e nipoti che hanno tutto il diritto di costruire il proprio futuro nella terra in cui sono nati.”
- La Segreteria Politica di “Scicli al Centro”