LA BOOK TROTTER FRANCESCA SIVORI ALLA LIBRERIA DON CHISCIOTTE DI SCICLI. Sabato 22 maggio dalle ore 16,30.
Dopo l’intervista di Salvo Sottile su RAI a I Fatti vostri, Francesca Sivori, alias Liz Chester Brown, riparte nella sua veste di book trotter per promuovere e diffondere il suo libro “Io sono una famiglia – il gabbiano”. Prima tappa del tour 2021, Scicli, la monumentale città barocca della Sicilia incastonata nella roccia del tavolato ibleo. L’appuntamento con Francesca Sivori e il suo libro è sabato 22 maggio dalle ore 16,30 presso la libreria Don Chisciotte di Dario e Paola, due giovani che gestiscono, con grande sensibilità e dedizione, la loro attività nel contesto fascinoso di questa perla del Sud, quale è Scicli.
La scrittrice, vincitrice di ben 13 riconoscimenti in Premi Letterari Nazionali e Internazionali (tra i quali il secondo posto al Premio Naos di Reggio Calabria e il primo posto al Premio Maria Dicorato di Milano) sarà a disposizione dei lettori per parlare del suo primo romanzo, dei due che ha in cantiere, di musica, e…della sua attività da book trotter.
Francesca Sivori infatti, nel 2020, ha percorso più di diecimila chilometri con il bagagliaio della macchina pieno di libri e ha incontrato uno per uno i librai di tutta Italia che, ora, hanno in vendita il suo romanzo autobiografico “Io sono una famiglia – il gabbiano“, distribuendo brevi manu 7.000 copie. Ognuno è stato l’inizio di una catena passaparola che ha portato a 2500 copie vendute in pochi mesi: senza agenti, senza case editrici, senza campagne pubblicitarie. Solo le parole e i passi dell’autrice, al suo esordio con un romanzo che illumina quelle zone oscure che si annidano nelle famiglie cosiddette normali. Situazioni più diffuse di quanto si pensi, potenzialmente esplosive e troppo spesso ignorate.
Il libro racconta la storia di Arianna, dall’infanzia, anni in cui si sviluppa l’affettività, l’emotività ma anche quando si formano i più gravi traumi psicologici, fino all’età matura, seguendo un percorso di crescita, di maturazione e infine di liberazione. Il romanzo descrive le violenze psicologiche e fisiche, le regole irragionevoli, i silenzi crudeli imposti da una madre affetta da una malattia mentale diagnosticata troppo tardi e mai curata. Sullo sfondo di una Liguria arroccata tra cielo e mare, la vita quotidiana della famiglia Marsano, tra nascite, matrimoni, morti, visite ai parenti, studio, lavoro, scorre in una tranquillità solo apparente in cui si nasconde il dolore di tutti i suoi componenti: mamma Ada, papà Francesco e tre figli. Arianna, uno di loro, impara a conoscersi e a esprimersi grazie all’amore del padre, l’amicizia di persone sensibili e generose, la passione per la musica.
Io sono una famiglia – il gabbiano è il suo primo libro.