LIBERATE I PESCATORI SEQUESTRATI IN LIBIA: Il Comune di Scicli aderisce alla richiesta dei familiari.
Anche il Comune di Scicli esprime viva solidarietà e sostegno alle famiglie dei diciotto pescatori di Mazara del Vallo sequestrati dai libici giorno 1° settembre, in acque internazionali, dai militari del generale Haftar. Da oltre tre mesi i due pescherecci, Antartide e Medinea, si trovano sequestrati e ormeggiati nel porto di Bengasi.
Come ha detto il Vescovo di Mazara del Vallo, monsignor Domenico Mogavero, “Quella che è stata compiuta è un’ingiustizia, perché non ci sono ragioni che giustificano questo durissimo e gravissimo atto di ostilità”.
Nel richiedere l’immediata liberazione dei diciotto lavoratori sequestrati, esortiamo il Governo nazionale a mettere in atto le risolute azioni necessarie all’immediata liberazione dei pescatori.
I rapiti, dopo cento giorni di reclusione nel carcere, e le loro famiglie, non possono più aspettare.