Una nuova chiesa cattolica al quartiere Iungi? La proposta è dell’Ass. I° Maggio.
L’Associazione di Promozione Sociale 1° Maggio – Jungi di Scicli, in occasione degli appuntamenti di ascolto della cittadinanza fissati dall’Amministrazione Comunale, nell’avvio delle procedura per la revisione del piano regolatore generale, dopo la chiusura dovuta alle misure di prevenzione da Covid-19, – lancerà, tra le tante proposte relative a “quartieri e borgate”, l’ambiziosa iniziativa di realizzare una nuova Chiesa Cattolica in contrada “Zagarone”. L’associazione 1° Maggio auspica che l’attuale Amministrazione Comunale si faccia portavoce del progetto e sostenga l’iniziativa. L’edificio sacro potrà vedere la realizzazione, per l’appunto, in contrada Zagarone, sulle particelle 763 e 765 del catasto terreni, di proprietà del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, già Provincia Regionale di Ragusa. L’Associazione 1° Maggio, nell’interpretare i sentimenti dei tanti abitanti del quartiere Jungi, propone, nella sua idea di futuro e fin dalle prime fasi dell’elaborazione della variante di Piano, questo progetto, certa di ricevere la giusta attenzione che un argomento tanto delicato merita. Inviterà pertanto l’Amministrazione ad adoperarsi perché tale progetto possa vedere la luce. La realizzazione dell’opera vedrà coinvolti progettisti quali architetti, ingegneri edili, civili e ambientali, in forma individuale o in forma di studio associato, società, ovvero di raggruppamento temporaneo, un liturgista ed uno o più artisti ed interesserà un importante indotto. Un’opera che arricchirà il territorio Sciclitano spiritualmente, culturalmente e che metterà in movimento risorse economiche non indifferenti, dando avvio ad una ripresa economica auspicata da tutti dopo la crisi causata dalla pandemia. Un’opera che avrà, per tutta la collettività, un forte significato culturale ed architettonico da un verso, e di luogo di culto e di contemplazione dall’altro.
Il Presidente dell’Associazione
Concetto Restivo