Se ne va il caro Piero Vernuccio, giornalista e uomo giusto
Ci lascia un caro e grande amico, il collega giornalista Piero Vernuccio, direttore ed editore del mensile “Dialogo”: E’ morto stanotte nella sua casa di Modica, dopo due interventi chirurgici che non hanno risolto, purtroppo, i problemi di salute. Aveva 72 anni.
Spirito libero e intellettuale di forte passione civile, Piero incarnava l’impegno giornalistico in modo assoluto; senza compromessi e con obiettivi ben chiari volti sempre al bene comune; di Modica soprattutto, la sua città per la quale ha lottato sul piano dello sviluppo e del confronto politico-culturale.
Fu anche assessore comunale all’Ecologia e al Verde Pubblico negli anni ’90, in un’Amministrazione guidata dal prof. Saverio Terranova. Allora fu eletto nella lista dei Verdi. Tante le iniziative promosse attraverso il giornale “Dialogo”, di cui fu fondatore e animatore fino a qualche mese addietro. Ma l’impegno di Piero andava oltre i confini comunali, per abbracciare tematiche e battaglie civili nella Sicilia del Sud Est ed oltre. C’è, poi, tutta una editoria storica locale cui si dedicò con cura e passione esemplare: molti testi su Modica portano, infatti, il marchio “Dialogo”.
Sul piano umano il ricordo di un’amicizia ultra quarantennale, tra incontri, articoli, inchieste, convegni e telefonate sull’attualità politica locale, ma anche sul fare giornalismo qui da noi, nell’estrema periferia del Continente. Era intransigente nelle sue posizioni, ma oggi – a ben guardare tutto quello che gira nei nostri ambienti paesani e siciliani- è una virtù di pochi e nel suo caso era suggerita da tutto quello che vedeva e scopriva nel suo ruolo di giornalista.
Lascia la moglie e due figli ai quali va l’espressione più sincera del cordoglio, mio personale e degli amici del Giornale di Scicli. La notizia ci addolora e ci fa piangere l’amico e il collega di battaglie. Ci ricorderemo di quest’uomo giusto e coraggioso.
Franco Causarano
– PS. I funerali saranno celebrati lunedì, purtroppo, in forma strettamente privata date le circostanze.