Revisione del Prg di Scicli: Un team del’Università di Milano in città
Lo scorso fine settimana Scicli ha ricevuto la visita del team di tecnici del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano cui il Comune ha affidato la prima fase degli studi per la redazione della revisione dello strumento di programmazione urbanistica del territorio comunale. Il Sindaco Enzo Giannone insieme all’Ass. Viviana Pitrolo ed agli ing. Andrea Pisani e Guglielmo Carbone hanno accolto il prof. Arturo Lanzani, docente ordinario di urbanistica del Politecnico di Milano e la prof.ssa Chiara Nifosì, docente e ricercatrice a contratto presso lo stesso istituto universitario.
Il PRG è sicuramente tra i più importanti strumenti normativi di un territorio ed affronta i più svariati ambiti che vanno dalla tutela ambientale, alla mobilità, valorizzazione di tutte le risorse produttive individuando anche nuovi ed innovativi ambiti di sviluppo, il recupero del patrimonio, la rigenerazione del territorio e non ultimo le politiche sul ciclo dei rifiuti e dunque sull’economia circolare. Ambiti che in maniera generale ed indicativa sono stati affrontati 5 anni fa dal consiglio comunale di allora e racchiuse in un documento contenente “Direttive Generali”. L’oggetto dell’incarico è la redazione di un “Documento di Indirizzo” alla futura Variante di PRG che affronta in maniera più approfondita e ricca di contenuti tecnici, le tematiche individuate nelle Direttive Generali e che costituisca di fatto il “manifesto” del futuro Piano da diffondere e discutere apertamente e nel breve termine con i cittadini. La stesura di questo Documento preliminare si è ritenuta indispensabile per diverse ragioni, una fra tutte, già espressamente indicata nel documento delle Direttive Generali, l’opportunità di promuovere un processo di pianificazione urbanistica che parta, nella fase pre–progettuale, da una imprescindibile attività di ascolto su argomenti specifici, per la rilevazione dei bisogni e l’individuazione delle esigenze prioritarie del territorio e, soprattutto, per la definizione di progetti concreti ed attivabili nel breve termine costruiti sul confronto diretto, continuo e trasparente tra i molti attori che operano nel territorio. La sensibilizzazione ed il coinvolgimento della popolazione diventa, quindi, uno strumento fondamentale per l’Amministrazione stessa, per i singoli cittadini, per le associazioni e gli attori economici al fine di esprimere un progetto di sostenibilità che sia in grado di armonizzare gli interessi socio-economici con gli aspetti ambientali e territoriali. La revisione del PRG sarà a firma dell’Ufficio Tecnico Comunale.