Contro la “continuità disgregante” che si oppone alla crescita della città
Da Start Scicli riceviamo e pubblichiamo:
“Ieri sera in consiglio comunale Forza Italia tramite una confusionaria nota ha dichiarato di voler ritornare al voto! Richiesta ridicola, assurda e soprattutto che si disinteressa del bene della città, che merita, dopo due fallimentari esperienze amministrative e un commissariamento per mafia, continuità di governo da parte di chi ha vinto le elezioni fino a fine mandato. Le affermazioni dei due consiglieri Giannone e Marino sono false e le fantasiose ricostruzioni sull’azione della Giunta e del Consiglio Comunale ci lasciano basiti. Ci rendiamo conto che quello che l’attuale amministrazione sta portando avanti non riflette il modo di operare di forza Italia, che arroccata a patetiche dinamiche politiche e a strumentali e ingiuste polemiche, distingue fra amici o nemici. Il loro motto è sempre lo stesso, o la si pensa come loro oppure bisogna andarsene, come infatti è successo negli ultimi anni prima alla giunta Venticinque e poi a Susino, di cui loro si pongono come elemento disgregante in continuità. Ciò che contraddistingue il nostro operato è l’impegno costante, la trasparenza e il bene della comunità, consapevoli delle enormi giornaliere difficoltà che amministrare comporta.
Prioritaria è l’azione amministrativa nel segno della legalità, della trasparenza e del rispetto delle istituzioni. Portiamo avanti questa azione in un contesto in cui, purtroppo, forti sono le resistenze che ravvisiamo in questo cammino di legalità a volte anche da parte di chi invece questo cammino dovrebbe condividerlo come pezzi delle istituzioni regionali e sue emanazioni amministrative periferiche sul territorio. Ciò che Forza Italia contesta è pura fantasia e ci dispiace che i suoi consiglieri non manchino mai di dare sentenze attaccando ancora una volta le persone, siano esse parte politica o amministrativa dell’Ente, d’altronde rimane solo questo da fare ad un partito che ormai è ai minimi storici sia a livello locale che nazionale. Sarà forse perché si sta iniziando a raccogliere i frutti di quanto seminato in questi due anni di amministrazione? Sarà che il nostro modus operandi lascia fuori le dinamiche clientelari tipiche della politica che negli ultimi 10 anni ha avuto il monopolio della gestione locale? Ricordiamo tra l’altro che Forza Italia non era presente alle ultime elezioni e che è entrata in corsa per mere ragioni opportunistiche.
Noi continueremo ad andare avanti spediti nel porre in essere i tanti progetti previsti dal programma così come ci è stato dato mandato dai nostri concittadini, consci che rappresentiamo la reale svolta per questa città che non si piega a vecchie dinamiche ed a prove di forza con i centri di potere della politica locale, provinciale e regionale.”