“Noi siamo con Giannone”: un documento sottoscritto da tre gruppi politici
Questo comunicato va oltre gli schieramenti politici, gli ideali di ciascuno di noi e le posizioni che si ricoprono. A scrivere non è un manipolo di adepti, come spesso veniamo definiti, ma uomini e donne che in questa avventura hanno messo tutto, consapevoli delle difficoltà e di tutte le salite che avremmo dovuto percorrere, ma avevamo un uomo accanto che aveva accettato il nostro invito a guidare la città verso un futuro migliore, qualcosa di diverso dagli ultimi 10-15 anni.
Ce ne siamo resi conto strada facendo: i continui colpi di coda, le accuse e le offese non sono mai mancate, ma sappiamo, come dice il Sindaco, che questo purtroppo fa parte del gioco politico. Ci verrebbe da dire: un gioco sporco, che non si basa sul confronto aspro, duro come avviene nella politica ma rispettando comunque l’avversario.
Abbiamo il sentore che una parte politica provi piacere a distruggere. D’altronde lo hanno sempre dichiarato, per costoro era meglio il dissesto e l’azzeramento totale. Purtroppo, non siamo in un video game dove si può ricominciare la partita quando si vuole finché non si vince. In politica come nella vita, quando si attraversano momenti di difficoltà, bisogna lottare e comportarsi sempre come il buon padre di famiglia, ed è quello che il Sindaco Giannone in questi diciotto mesi ha fatto, prendendosi in carico una comunità, che non è ancora uscita del tutto dal buio di quest’ultimi anni. Si pensi l’ingiusto e scellerato decreto di scioglimento del Consiglio Comunale (una delle nostre battaglie in campagna elettorale), oppure alle incredibili autorizzazioni per la costruzione di uno stabilimento per il trattamento di rifiuti pericolosi, volendo fare di Scicli la nuova terra dei fuochi e ancora al continuo saccheggio dell’ospedale Busacca. Forse ne dimentichiamo altre, ma una parte politica oggi all’opposizione e che in passato ha governato, si fa per dire, sempre con lo stesso modus operandi, è stata punto di riferimento nel costruire candidature vincenti di Sindaci, salvo poi staccare la spina quando non andavano più bene.
Oggi le cose sono cambiate, la città ha deciso, ha chiesto un cambio di passo e anche se nel corso di questa avventura politica ci sono stati, ci sono e ci saranno attacchi violenti nei confronti del primo cittadino e in generale di tutta la maggioranza, questo gioco non avrà gli effetti sperati, perché siamo LIBERI. E per chi lo avesse dimenticato vi ricordiamo le ragioni per cui il 28 novembre la gente ci ha premiato: semplicemente perché non avevamo interessi, non avevamo mire di nessun tipo, non avevamo figli da sistemare, non avevamo conti aperti con qualcuno da dover regolare; avevamo solo, e ce l’abbiamo tutt’ora, la voglia di incidere, di cambiare le cose, di provare a credere che un modo nuovo e diverso di fare politica è possibile.
Siamo vicini al Sindaco, comprendiamo le sue difficoltà nel dover gestire situazioni complesse e delicate, ma non bisogna mollare, perché in caso contrario non ci sarebbero vincitori ma dei vinti.
Siamo e saremo con te caro Sindaco, andremo avanti in questo cammino lungo e impervio, ma con una speranza, che poi è quella di una città intera, che alla fine lasceremo un paese migliore, più giusto e più equo.
Firmato da Cittadini per Scicli- Start Scicli – Città aperta –