Bollette idriche: la Giunta Giannone spiega l’esosità delle cifre.

Dall’Ufficio stampa del Comune di Scicli riceviamo e pubblichiamo:

“Valutiamo utile l’apertura di un confronto, che purtroppo al momento sta solo avvenendo attraverso i media, sulle bollette idriche che sono state recapitate ai nostri concittadini e valutate esose e inique. Dobbiamo registrare che al di là di casi di oneste e trasparenti prese di posizione, molte falsità, con conseguenti fake news, vengono messe nel circuito web e che sono state prontamente segnalate alla Prefettura di Ragusa e alle Forze dell’ordine al fine di garantire preventivamente la quiete e la sicurezza sociale dei nostri concittadini e soprattutto degli impiegati comunali allo sportello che con questo clima esasperato lavorano in condizioni difficili. Noi dobbiamo e vogliamo agire all’interno di un perimetro di regole che stabiliscono gli indicatori da adottare e che sono dettati da autorità di controllo come l’ARERA (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) e quindi non decise autonomamente dall’ente. Veniamo al particolare. I dati relativi alla fatturazione idrica per l’anno 2017, che per comodità sono arrotondati, sono i seguenti:

1) n. 8.000 fatture da 0 a 100€;

2) n. 2.500 fatture da 101 a 200 €;

3) n. 1.500 fatture da 201 a 300 €;

4) n. 1.800 fatture da 301 a 500 €;

5) n. 1.500 fatture da 501 a 1.000 €;

6) n. 279 fatture oltre 1.000€ (quasi tutte imprese).

L’invio della rata unica del servizio idrico 2017 con scadenza 30/04/18, ha una sua motivazione.

Nel 2017 non era stato richiesto acconto, perché  le letture non erano state completate, quindi da ciò è scaturita la rata unica a saldo. Vogliamo precisare che le tariffe sono identiche a quelle del 2016. Le tariffe adottate coprono l’intero costo del servizio, obbligo per i comuni che si trovano con un piano di riequilibrio finanziario come il Comune di Scicli. Da qualche anno si stanno rendicontando tutti i costi afferenti al servizio nel rispetto delle norme imposte dall’autorità di controllo. In precedenza tutto ciò avveniva con molta approssimazione.

Il sistema di depurazione del PARF ha fatto lievitare notevolmente i costi di fognatura e depurazione che noi dobbiamo giocoforza fronteggiare, senza contare del sensibile aumento dei costi dell’energia elettrica. Desideriamo informare i cittadini che per il calcolo del 2017 è stata fatta una lettura straordinaria di tutti i contatori con foto georeferenziata e quindi con poco rischio di errore sul consumo effettivo. Ciò nonostante il cittadino potrà richiedere in ufficio la verifica della lettura e dei calcoli della bolletta. Vorremmo adesso dare qualche informazione in più che può agevolare il cittadino nel pagamento delle bollette idriche. È possibile richiedere la rateizzazione della bolletta idrica. Basta inoltrare regolare istanza. Saremo ben lieti di farlo.

Dal 2018 gli utenti del settore idrico in condizioni di disagio economico potranno usufruire di uno sconto in bolletta attraverso il Bonus sociale idrico. All’agevolazione potranno accedere tutti i nuclei familiari con Indicatore di situazione economica equivalente (Isee) inferiore a 8.107,50 euro, limite che sale a 20.000 euro se si hanno più di 3 figli fiscalmente a carico, le condizioni già previste per usufruire del bonus elettrico e gas. Potranno automaticamente usufruire del bonus idrico, analogamente a quanto previsto per il bonus elettrico e gas dal decreto legislativo 147/2017 che ha introdotto il Reddito di inclusione, anche i titolari di Carta Acquisti o di Carta ReI. Al di là delle prese di posizione dannose e del tutto inutili, come se il Comune fosse la controparte del cittadino, sarebbe proficuo chiarire la propria posizione chiedendo spiegazioni e delucidazioni allo sportello valutando le misure di agevolazioni previste dall’ente e dalla legge. Evitare soprattutto di seguire l’atteggiamento di chi, sul web, incita a non pagare il tributo senza offrire motivazioni su questa scelta che rompe il dialogo  e il confronto per i quali l’amministrazione è sempre aperta all’ascolto e alla comprensione.