“Risotto agli scambi” apre il Tech99 al Piccolo Stabile di via Dei Lillà: il 19 e 20 maggio.
Dal 24 aprile, serata d’inaugurazione della neonata associazione Tecne99, abbiamo potuto trarre due conclusioni: a Scicli l’arte non è circoscritta dentro piccole nicchie e che il teatro, come luogo fisico, può farsi motore sociale per la comunità. Il progetto è di per sé una metafora: riconvertire lo storico spazio, Il Teatro Piccolo Stabile degli Amici di Matteo, in un palcoscenico in cui ogni espressione artistica può e deve trovare cittadinanza. Tecne99 intende riunire tutto il potenziale artistico all’interno di uno spazio che in quanto tale può continuamente cambiare forma per essere sia luogo dove si produce sapere attraverso il mezzo estetico ma anche luogo in cui si vogliono abbattere le barriere tra il pubblico e l’artista. L’idea è quella di confondere, attraverso l’abolizione delle consuete convenzioni, fruitore e creatore, performer e spettatore. Più volte si è fatto riferimento all’idea di attirare più «pubblici», di non escludere nessuno e soprattutto di rendere produttivi i giovani che intendono lavorare e vivere con l’arte e la cultura. Fanno riflettere le parole utilizzate dal moderatore della serata e membro dell’associazione Tecne99, Enrico Falla, il quale ha giustamente mostrato la necessità di un cambiamento generazionale attraverso cui i giovani del sud possano avere la possibilità di immaginare un futuro nella loro terra: in Sicilia e nel meridione diventa fondamentale tentare un cambio di rotta, Tecne99 nasce soprattutto con questa idea. Altro pilastro fondante è l’idea di un circolo virtuoso che possa favorire il rapporto tra il mondo dei privati e quello delle associazioni che si occupano di diffondere cultura, pianificare insieme un modo sostenibile di fare arte di qualità, sfruttare al meglio la logica della pubblicità sempre nel rispetto della qualità e non del profitto fine a se stesso. Ad intervenire: Renato Fidone, presidente della compagnia storica che ha fondato il teatro nel lontano 1988, Alessandra Nifosì e Giovanni Alfieri, presidente e vicepresidente di Tecne99, Federica Schembri, portavoce dell’incubatore culturale “Bassi Comunicanti” e, infine, il Vicesindaco e Assessore alla Cultura di Scicli Caterina Riccotti che ha chiuso la discussione. Tecne99 sarà da oggi un centro da cui può ripartire la riqualificazione del villaggio Jungi. I professionisti che costituiscono l’associazione sono pronti per costruire e il loro è un appello che invita tutte le realtà culturali a contribuire, nessuno escluso. Da rimarcare anche l’appoggio di diverse realtà economiche del territorio, estranee al mondo dell’arte, che hanno contribuito finanziando e appoggiando completamente l’iniziativa.
L’inaugurazione sarà seguita dal primo spettacolo che battezzerà il palcoscenico dello Stabile, “Risotto agli scambi”, la commedia scritta da Sabrina Scansani e diretta e interpretata da Giovanni Alfieri, sarà il primo di una serie di appuntamenti mensili che Tecne99 sceglierà di ospitare nella sede del Piccolo Stabile. Insieme ad Alfieri, ci saranno Riccardo Cananiello, Floriana Corlito e Roberta Pompili, vivranno le vicissitudini di tre coppie in una commedia dove delle soluzioni innovative, mescolandosi con la tradizione, riescono a restituire una godibile riflessione su quanto, troppo spesso, le relazioni sentimentali così come i rapporti sociali sono spesso soffocati dai ruoli convenzionali, vani articoli di fede. La prima si terrà giorno 19 Maggio, con una replica il 20 Maggio. Dopo una breve pausa estiva, “Risotti agli scambi” sarà al Teatro Testaccio di Roma per altre quattro repliche l’8, il 9, il 10 e l’11 Novembre 2018.