Elezioni Politiche del 4 marzo: Primi nomi certi in Sicilia.
Elezioni politiche del 4 marzo. Entro lunedì i partiti dovranno definire le liste. In Sicilia sembra il centro destra ad avere già deciso. Stefania Prestigiacomo sarà capolista in due dei tre collegi plurinominali della Sicilia orientale. Nino Minardo nell’altro. Nel proporzionale del Sud-est dopo la Prestigiacomo ci sarà Giovanni Mauro. Nel collegio uninominale, Forza Italia candiderà l’ex sovrintendente di Siracusa, Mariella Muti, ci sarà anche la ragusana Katia Bruno.
Nel Pd la lotta è ancora aperta, ma gli uomini di Renzi sembrano avere la vittoria in pugno. Così fatti fuori i Lumia e i Crocetta, l’uomo nuovo è Fabio Giambrone che grazie all’adesione di Leoluca Orlando al PD diventa candidato certamente eletto in un collegio di Palermo. Ma Davide Faraone e Valeria Sudano saranno certamente eletti rientrando negli otto senatori che il partito conta di eleggere in Sicilia. Questo significa che avrà problemi grossissimi la Senatrice Venerina Padua, che verrà candidata fuori da quello che si considera posto sicuro, nell’Uninominale. Per la Camera, poi, il PD candiderà Carmelo Miceli, la figlia dell´onnipresente ex ministro Cardinale. Certa la presenza come capolista del Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, come pure ci sarà un posto (anche qui) per il prof. Pietro Navarra e Fausto Raciti (rieccolo). Nell´uninominale saranno candidati sono: Navarra, Fabio Venezia, , Giuseppe Berretta, Concetta Raia, Luca Sammartino e Francesca Raciti; per il Senato: Giovanni Burtone e Valeria Sudano.
Nel M5S le candidature portano i nomi di Salvatore Corallo, già nelle grazie di Cancelleri per le regionali. Per il sud-est l’ex vicesindaco di Augusta, Pino Pisani sarà candidato al Senato.