Gran galà di Basket al XII Memorial “Rosario Battaglia”

Venerdì 5 gennaio, di fronte ad una cornice di pubblico delle grandi occasioni e di giovani atleti, si è svolta all’interno del geodetico di Jungi la manifestazione del XII Memorial “Rosario Battaglia” alla presenza dei Dirigenti della “Fernando Ciavorella” e del Presidente del comitato provinciale di Ragusa del CSEN. Dopo le gare dei tornei 2 vs 2 a cui hanno preso parte più di quaranta atleti, è stata avviata la cerimonia di premiazione che è iniziata con la presentazione dell’evento specificandone i principi ispiratori, gli obiettivi formativi e le prerogative strutturali. Nella premessa è stato commemorato il giovane atleta Rosario, immaturamente scomparso a seguito di un grave incidente stradale, e dato riguardo al programma degli appuntamenti agonistici che ne integrano l’evento come il torneo 2 vs 2 e l’All Star Game.

Quindi è stato dato risalto agli obiettivi specifici dell’evento che sono quelli della comunicazione mediatica dei principi che costituiscono gli obiettivi formativi della scuola di basket della F. Ciavorella e la traduzione pratica di un agire basato sull’inclusività partecipativa, sulla crescita corporea dei giovani, accompagnata dalla ricerca di un benessere fisico e psicologico oltre che sociale, e sull’insegnamento dei fondamentali tecnici del gioco della pallacanestro. In particolare è stato dato risalto alla modifica del metodo di insegnamento che dall’anno sportivo 2000/2001 è passato da quello selettivo a quello semplicemente inclusivo dove il giovane viene valutato in sè e per sè, a prescindere dalla sua abilità fisica e competitiva, stato sociale o origine etnica o culturale, per fornirgli corretti stimoli di motricità, di tecnica sportiva all’interno della disciplina della pallacanestro e della competitività agonistica.

Per la Fernando Ciavorella, infatti, ciò che conta è fornire al giovane l’amore per la pallacanestro ed educarlo a diventare, dopo il primo periodo ricco di sacrifici e molto spesso di delusione per la gare non vinte, un buon giocatore di basket che sa scendere in campo, sa tirare a canestro, sa vincere ma soprattutto sa vivere con i compagni e con gli avversari in modo gioioso e partecipativo sia all’interno del campo di gioco come nella vita sociale. Alla presentazione sono seguiti gli interventi del presidente provinciale del CSEN e del prof. Bruno Ficili.

Quest’ultimo in particolare ha messo in risalto il valore dello sport per la salvaguardia dei principi di solidarietà e di pace tra i popoli. A tal proposito ha ricordato, ai giovani ed al pubblico presente, il lungo e pesante lavoro svolto, unitamente ad un grande campione mondiale dello sport Mohammad Alì, nel dicembre 1999, per far firmare ai belligeranti del Burundi, nella guerra tra i popoli Hutu e Tutsi, il patto di non aggressione a scuole, ospedali, luoghi di culto e orfanotrofi.

Simpatica ed appropriata è stata l’idea dell’erboristeria “Flora” che ha offerto a tutti i partecipanti, atleti e spettatori, una buona e corroborante tazza di tè caldo.

Quindi si è svolta la lunga cerimonia di premiazione:

Vincitori del torneo 2 vs 2 – Under 14: Arrabito Mattia, Ciavorella Gaetano

Vincitori del torneo 2 vs 2 – Senior: Lonatica Lucio, Carestia Antonio.

 XI Oscar del Basket Giovanile Ibleo – VII Premio “Rosario Battaglia” a Rosano Giovanni (classe 2001)

Il premio è stato consegnato dal papà di Rosario con queste motivazioni:

 Atleta dotato di notevole capacità cestistica e di una buona qualità tecnica individuale, segue con particolare interesse gli allenamenti ed affronta con serietà le gare di campionato riuscendo a realizzare un gioco collaborativo con i suoi compagni.

Per lui lo sport della pallacanestro è un’occasione per dimostrare non solamente il suo livello di abilità ma anche un modo per ricercare nuove amicizie ed una opportunità per scambi sociali.

E’ dotato di una ottima tecnica individuale e grazie alla sua intelligenza cestistica riesce in campo a trovare i tempi ed i momenti più opportuni per sfruttare ogni azione di gioco e per aiutare i compagni.

Ha esordito a quindici anni nel campionato di Promozione con l’Olimpia Basket Comiso, squadra che è arrivata prima nel proprio girone.

Attualmente fa parte della squadra di serie D ma partecipa anche al campionato Under 20 e Under 18.

A scuola frequenta il liceo scientifico sportivo di Ragusa con ottimi risultati.

 

IX Premio “Fernando Ciavorella”

Bruno Ficili

Il premio è stato consegnato dal presidente dell’USD “F. Ciavorella” dott. Antonio Carestia con queste motivazioni:

 

Pedagogista ed uomo di pace. Per la sua instancabile azione di messaggero ed ambasciatore di pace, di solidarietà, di dialogo e cooperazione tra i popoli è stato designato per ben 13 volte dal Congresso degli Stati Uniti d’America al Premio Nobel per la Pace, riuscendo più volte ad entrare nella rosa dei finalisti; è stato insignito nel novembre del 2008, a Boston, del Premio “CSNA Special Award for Humanitarian Service” e, nell’ottobre del  2006 per il suo impegno contro la violenza, dall’Università Centrale dello Stato del Connecticut, della laurea Honoris Causa in lettere Umanistiche; è stato l’ideatore della bandiera della pace.

Dal 2014 è stato vicino alla “Fernando Ciavorella” per l’organizzazione del Memorial “Francesco Ficili”.

La vicinanza alla società gli ha permesso di conoscere la dimensionalità dei metodi formativi utilizzati dalla dirigenza, nella conduzione e gestione della società, e dallo staff tecnico, nella realizzazione del progetto per la preparazione motoria e tecnico atletica dei giovani nella disciplina della pallacanestro.

La visione di questo invisibile intreccio di rapporti, azioni, amicizie, confronti agonistici formali ed informali, regole societarie e federali, hanno rappresentato ai suoi occhi fattori di vitalità ed espressione di valori che per i giovani praticanti, ma anche per gli ex tesserati, vanno a tradursi in un legame di condivisione e di collaborazione attiva.

I suoi discorsi pronunziati annualmente durante la premiazione dei partecipanti alle varie edizioni del Memorial “Francesco Ficili” hanno significativamente esaltato il valore socio-educativo dello sport e l’importanza dell’attività motoria nell’associazionismo sportivo all’interno di un quadro di crescita fisica e sportiva dei giovani.

V Premio CSEN Luca Lumiera (2002)

Il premio è stato consegnato dal responsabile provinciale del CSEN Sergio Cassisi con queste motivazioni:”Giovane atleta appassionato della pallacanestro, iscritto alla società fin dal minibasket, ha maturato, in un crescendo tecnico cognitivo, le caratteristiche fisico atletiche ideali per partecipare, dopo il periodo del minibasket, ai campionati Under 13, Under 14, Under 15 e attualmente a quello degli Under 16. In palestra ed in campo s’è dimostrato leale con i compagni e con lo staff tecnico societario esaltando, attraverso azioni e comportamenti sportivi, il ruolo sociale dello sport, il valore di un agire collaborativo e responsabile all’interno del gruppo e durante la competizione agonistica. La sua attenzione per i compagni di gioco e di palestra, la sua capacità di governare le emozioni (nel caso di sconfitte/successi), il consolidarsi in lui del senso di appartenenza alla società sono state le premesse e le condizioni preliminari per riscuotere la fiducia da parte dello staff tecnico che negli ultimi anni lo ha chiamato a collaborare come aiutante nella preparazione dei giovani atleti e nell’organizzazione di tornei e manifestazioni sportive come: Memorial, Campus Estivo Sport Vacanze, Join The Game, Torneo “F. Ciavorella”.

Giuseppe Carestia

 

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