Il terremoto dell’11 gennaio 1693 a Scicli e dintorni.
Oggi 11 gennaio ricorre una data simbolo della nostra storia: il terremoto del 1693:
“Così Liliane Dufour in “Storia d’Italia” (Torino 1985): “Nei giorni 9 e 11 gennaio 1693, due scosse sismiche di gran violenza distruggono la maggior parte delle città e dei borghi della Sicilia sudorientale, mietendo ufficialmente 53.757 vittime (…). In totale 58 sono gli insediamenti toccati dalla catastrofe, di cui venti interamente distrutti; questo è quello che scaturisce dal rapporto ufficiale inviato al viceré e che ci fa conoscere, con relativa precisione, il grado di distruzioni città per città”. Tre le scosse: dalla più lieve alle ore 4 del mattino del 9 gennaio a quelle dell’11gennaio: alle ore 17 una replica leggera e appena toccate le ore ventuno quella devastante. Raffaele Solarino, storico della Contea di Modica, nel secondo volume della prestigiosa opera “La Contea di Modica – Ricerche storiche”, riporta i dati riguardanti le vittime, forniti al Viceré dal Conte Gaspare (da Ondaiblea):
Modica 3400
Ragusa 5000
Scicli 2000
Giarratana 541
Spaccaforno 400
Chiaramonte 303
Monterosso 200
Vittoria 200
Biscari 200
Comiso 90
Santa Croce ignorato il numero